Qf/Ex Gkn. Lodi-Angelini (Fiom): “Lo spostamento dell’incontro al Mimit è una provocazione da parte
dell’azienda: lavoratrici e lavoratori vanno rispettati!”
“Lo spostamento dell’incontro al Mimit di Qf, programmato per il 12 marzo, è l’ultima di una serie
di provocazioni messe in campo dall’azienda per evitare il confronto, finalizzato a trovare soluzioni alla
reindustrializzazione del sito e prospettive per le lavoratrici e i lavoratori, che sono tra l’altro senza cassa
integrazione e senza retribuzione dal 1° gennaio 2024.
La dichiarazione del liquidatore di Qf, di non essere stato correttamente informato e convocato per
l’incontro, è chiaramente una strumentalizzazione, dal momento che l’azienda, invece, è stata
tempestivamente e correttamente informata.
È evidente che Qf e chi la rappresenta non hanno minimamente senso di responsabilità nei confronti di
lavoratrici e lavoratori che da anni sono sottoposti al trattamento di cassa integrazione, situazione che
rappresenta per tutti loro una condizione materiale molto difficile, e che nonostante ciò continuano a
lottare per mantenere viva una prospettiva di lavoro e di futuro.”
Lo dichiarano in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e Stefano Angelini
della Fiom-Cgil Firenze