L’assemblea dei lavoratori Magna ritiene inaccettabile l’annuncio dell’azienda riguardo lo spostamento all’estero della linea degli attuatori BMW. Questo non rientrava nei piani originali e non era mai stato concordato con le organizzazioni sindacali.
L’assemblea stigmatizza il comportamento aziendale ed il mancato rispetto degli impegni.
L’assemblea dei lavoratori Magna ritiene altrettanto pesante l’annuncio dell’azienda riguardo la volontà di non rinnovare i contratti a termine. Si parla di circa 70 lavoratori che a breve rischiano di vedersi sbattuti fuori dal luogo di lavoro e lo riteniamo ingiusto.
Altresì, se viene anche prorogata la cassa integrazione, è palese che siamo di fronte ad una riduzioni dei volumi produttivi.
L’assemblea ritiene fondamentale che la direzione aziendale presenti un vero piano industriale che preveda il rientro di volumi produttivi e la saturazione degli impianti. Si rende pertanto necessario che venga definito un accordo quadro tra azienda, organizzazioni sindacali e istituzioni, in modo da garantire la prospettiva produttiva e occupazionale sul territorio e che a breve si inizi il confronto sul rinnovo del contratto aziendale.
L’assemblea ritiene che debba essere mantenuto lo stato di agitazione sindacale fino a che non verranno trovati specifici accordi riguardo il futuro dello stabilimento.
Odg approvato all’unanimità ieri all’assemblea dei laboratori Magna Guasticce (Li)