Snaitech (Porcari, Lu), Rsu preoccupata per eventuali spostamenti dei lavoratori

A seguito delle assemblee tenute in data 12 dicembre, i lavoratori SNAITECH afferenti alla sede di Porcari (Lucca) esprimono una forte preoccupazione in merito alle voci relative a eventuali spostamenti di sede da parte dell’azienda, conseguenza di una politica che ci pare a dir poco miope riguardo alle proprietà della medesima, rilevando, peraltro, le inaccettabili pressioni effettuate all’indirizzo di alcuni colleghi che si troverebbero “costretti” a spostarsi o a essere esternalizzati, con preavviso minimo, alcuni nella sede di Milano, allo scopo di svolgere una mansione facilmente espletabile da remoto e, dunque, senza nessuna reale necessità di ricollocamento altrove.

La condotta dell’azienda, che pubblicamente si proclama aperta all’innovazione, alla sostenibilità ambientale, all’inclusività, nella pratica reale si configura in aperta contraddizione ai principi enunciati evidentemente per puro esercizio retorico e di immagine: sotto il profilo concreto, la prospettiva è quella di rendere assai meno agevole la vita di lavoratrici e lavoratori, in larga parte residenti nelle vicinanze della sede porcarese, e addirittura far pressione su una parte dei dipendenti all’evidente scopo di provocare dimissioni volontarie.

I lavoratori di SNAITECH, che negli anni della pandemia hanno ampiamente dimostrato serietà, affidabilità e correttezza, contribuendo fattivamente alla sopravvivenza e al successo dell’azienda in un momento molto difficile, reclamano la necessità di poter discutere con la dirigenza aziendale del proprio futuro, nell’interesse della conservazione dei posti di lavoro e dell’organizzazione del medesimo, compresa la questione legata allo smart working/lavoro agile, rimarcando come l’esperienza svolta in questi anni sia stata preziosa e non vada in nessun modo liquidata.

Vogliamo un’azienda realmente più vicina ai lavoratori, e non a parole, poiché questi sono la vera, oggettiva risorsa necessaria per poter garantire il miglior servizio possibile e un futuro prospero: non sentiamo bisogno di feste aziendali indette a Milano se la prospettiva è quella di uno smantellamento che non si ha neppure il coraggio di chiamare col proprio nome.

A questo proposito, ci sembra doveroso porre la questione in pubblico, avendo già avuto occasione di registrare la preoccupazione da parte dell’amministrazione del Comune di Porcari, in modo che la nostra situazione, e i problemi connessi con il discutibilissimo comportamento della dirigenza SNAITECH rispetto ai lavoratori, possa arrivare all’attenzione del gruppo PLAYTECH del quale facciamo parte.

Cogliamo, inoltre, l’occasione per annunciare l’adesione alla giornata di sciopero unitario nazionale di settore proclamata per venerdì 22 dicembre, poiché la questione del contratto nazionale è assolutamente fondamentale sia per noi sia per tutto il comparto del commercio, troppo spesso trascurato dalle politiche lavorative, a fronte della grande importanza che obiettivamente ricopre nel tessuto economico del paese.

Coordinamento RSU SNAITECH Porcari

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