Bilancio previsione 2024, firmato accordo Comune Scandicci (Fi) con Cgil-Cisl-Uil e sigle pensionati: “Consolidamento polo industriale e formativo per i giovani e politiche per nuove opportunità di lavoro”; 15,692 milioni per sociale, scuola e cultura (+676 mila euro rispetto a ‘23)”. Approvazione in Consiglio a dicembre; nel testo sottoscritto il livello degli investimenti è considerato “adeguato alle necessità di sviluppo della città”; la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef sale a 12 mila euro.
Il commento di Mauro Faticanti (segreteria Cgil Firenze, responsabile zona Scandicci): “E’ un accordo positivo che contiene elementi di novità. Sono confermate le buone relazione sindacali che hanno prodotto interventi che migliorano le condizioni di vita e di lavoro delle persone di Scandicci. Nell’intesa, non ci sono aumenti di tassazione e la soglia di esenzione dalla tassazione Irpef è stata aumentata da 10 a 12mila euro. Sono previsti impegni importanti sulle politiche per la casa e le politiche sanitarie, c’è la conferma del fondo di solidarietà per i cittadini più bisognosi e del contributo affitti (tolto a livello nazionale dal Governo) per la morosità incolpevole. In collaborazione con l’Università di Firenze, finalmente si farà uno studentato non per ricchi ma a canoni calmierati. Sul capitolo formazione, bisogna far ritornare la mano pubblica come elemento di indirizzo per una formazione che sia all’altezza di un polo mondiale come quello della moda”.
A margine dell’accordo anche una presa di posizione contro qualsiasi guerra: “L’Amministrazione Comunale e la CGIL di Scandicci, assieme alla rispettiva categoria dei pensionati, ribadiscono in coerenza con i valori costituzionali, il loro NO a qualsiasi guerra, chiedono ed auspicano la cessazione dei combattimenti e l’attivazione immediata di tutte le iniziative negoziali volte a risolvere i conflitti in atto, e ad assicurare pace, giustizia, libertà e democrazia a tutti i popoli dell’Europa e del Medio Oriente. Le parti condividono gli sforzi per l’immediata cessazione delle ostilità in Medio Oriente, affinché si concretizzino le condizioni per la civile e pacifica convivenza, di due popoli in due stati, quello Palestinese e quello Israeliano”.
LA NOTA SINDACATI-COMUNE
L’aumento di 676 mila euro della spesa complessiva per sociale, educazione e cultura, che nel 2024 sarà di 15.692.381 euro (8 milioni e 916 mila euro per il sociale, 5,425 milioni di euro per l’educazione e 1,351 milioni per la cultura), la conferma dei fondi per la non autosufficienza a 130 mila euro e di solidarietà a 150 mila euro (con disponibilità ad ampliarli rispettivamente a 170 mila e a 300 mila euro), così come delle aliquote di Imu e dell’addizionale Irpef, per la quale nel 2024 la soglia di esenzione sale a 12 mila euro (da 10 mila attuali). Sono queste le linee del Bilancio di previsione 2024, all’approvazione del Consiglio Comunale entro la fine di dicembre, che hanno avuto il benestare preventivo dei Sindacati Cgil, Cisl e Uil e delle relative sigle dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, i cui rappresentanti hanno sottoscritto un accordo assieme al Sindaco Sandro Fallani con oggetto “Piano economico e sociale per Scandicci e Bilancio di previsione 2024”.
Le Organizzazioni sindacali, come si legge nel testo dell’accordo sottoscritto, “apprezzano i contenuti del bilancio di previsione per l’anno 2024, e valutano con attenzione strategie e progetti elaborati in quanto, pur in presenza di sempre maggiori difficoltà, vengono confermati obiettivi prioritari quali quelli della salvaguardia dei servizi sociali e socio educativi, dell’istruzione, della cultura e dello sviluppo territoriale”.
“Si conferma essenziale l’impegno prioritario a favore dei servizi sociali ed educativi, mantenendo tutto il sistema di agevolazioni e di protezioni per le fasce più deboli, come previsto anche nella piattaforma delle OO.SS. riguardo alle politiche fiscali”.
“Le parti condividono la forte preoccupazione per l’assenza di risorse stanziate dal Governo per alcune misure fondamentali di carattere sociale ed educativo che comunque l’amministrazione si impegna a mantenere dando la precedenza ai redditi piu’ bassi in base all’isee. In particolare le parti valutano positivamente l’iniziativa della Regione Toscana ‘Nidi Gratis’ in favore delle politiche educative 0-6, a cui l’Amministrazione darà seguito e pieno supporto per quanto di propria competenza, come previsto anche nella piattaforma delle OO.SS. riguardo a infanzia e adolescenza; il fondo per i Centri Estivi, con cui l’Amministrazione ha potuto abbassare la retta ai cittadini per le prime 2 settimane del servizio, il servizio di pre-post scuola”.
“Il livello degli investimenti generato dal Bilancio 2024 appare adeguato alle necessità di sviluppo della città, dimostrando particolare attenzione alle scuole, alle piazze, alla qualità dello spazio pubblico, alla mobilità sostenibile, all’impiantistica sportiva e alle zone maggiormente periferiche del Comune; assolutamente prioritaria è la manutenzione di strade e marciapiedi. Sarà importante anche la capacità di sfruttare le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a cui già l’Amministrazione ha avuto accesso ottenendo € 10.000.000 per la riqualificazione dell’Area Sportiva e la realizzazione della nuova Scuola media “Enrico Fermi”, € 1.000.000 per la riqualificazione della Scuola Primaria “Sandro Pertini”, e € 5.400.000 per un complessivo progetto di rigenerazione urbana nel quartiere di San Giusto”.
“Rispetto alla parte fiscale, tributaria e tariffaria si prende atto della decisione di non incrementare le aliquote di IMU e addizionale IRPEF. La soglia di esenzione dell’addizionale IRPEF comunale sarà elevata da € 10.000 a € 12.000 con efficacia del 01/01/2024, così come previsto dall’accordo di Bilancio di Previsione 2023”.
“Le parti rilevano che il deficit di impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, genera aumenti della TARI che si riversano su famiglie e aziende.
Pur confermando le criticità nei confronti del sistema di definizione della TARI, stabilito dalla legislazione nazionale, si valutano positivamente le azioni volte ad un miglioramento della raccolta differenziata con l’estensione della modalità di conferimento con i cassonetti a calotta ed a chiave elettronica, e con l’incremento della diffusione del porta a porta che ha consentito di raggiungere una percentuale di raccolta differenziata ormai vicina all’80%”.
Nell’accordo firmato dal Sindaco con le organizzazioni sindacali sono poi sottoscritte le linee guida per il futuro. “Le parti concordano che lo sviluppo del territorio di Scandicci debba rafforzarsi: con il consolidamento del polo industriale e formativo per i giovani; con politiche tese alla creazione di nuove opportunità di lavoro, attraverso il costante sviluppo e potenziamento dei corsi organizzati dai soggetti destinati alla formazione professionale, partecipati dal Comune di Scandicci; la natura e l’indirizzo di tali corsi necessitano, a parere delle parti, anche di una riflessione più complessiva di natura strategica con un dialogo più stringente con la Regione Toscana. Questo sarà particolarmente importante in vista della delicata situazione del comparto della moda nel corso del 2024; sarà necessario un forte e largo protagonismo pubblico, insieme ai soggetti economici e sociali, affinché gli strumenti di formazione disponibili siano a disposizione della più ampia platea di persone e di aziende. Sarà inoltre necessario supportare aziende e lavoratori ampliando le aree destinate alla sosta nella zona industriale, aggiungendosi ai progetti già realizzati del Palazzo delle Finanze e dei futuri interventi di Powersoft e della zona Olmo; legato alla formazione si conferma l’impegno alla realizzazione di uno studentato, lungo l’asse tranviario, in diretta relazione con la struttura formativa Polimoda/Mita. Questo intervento sarà un supporto fondamentale per le attività formative del territorio, convenzionato con l’Università degli Studi di Firenze, e quindi con politiche tariffarie coerenti al sostegno agli studenti e non verso politiche speculative di livello di costo elevato. In questo momento sono in corso le attività di progettazione dell’intervento. Il Comune impegna a tenere costantemente informate le OO.SS sul progredire dei lavori; con il potenziamento e con il miglioramento dei servizi per le persone in situazioni di solitudine e fragilità, prevedendo nell’immediato futuro, per anziani attivi, la costituzione di una comunità residenziale con spazi per una vita in comune e con servizi a sostegno della loro autonomia; per questo si prende atto dell’esito positivo in conferenza paesaggistica regionale e del parere positivo espresso dall’Assemblea della Società della Salute, in merito alla realizzazione del polo socio-sanitario a San Giusto, che consisterà in una RSA da oltre 100 posti, un centro diurno per anziani, un modulo Alzheimer, spazi dedicati alle cure intermedie di primo, secondo e terzo livello in collaborazione con l’Ospedale Torregalli, l’Hospice. II 10 ottobre, nell’ambito della Fiera di Scandicci, il Governatore della Toscana Eugenio Giani, la Direzione Generale dell’Asl Toscana Centro, e l’Amministrazione comunale hanno presentato il Progetto esecutivo del nuovo Pronto soccorso e pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Torregalli e officina trasfusionale. Occorre dare soluzioni al tema degli alloggi agevolati per giovani coppie e anziani in forte e costante sinergia con Casa SPA e verificando le future linee di investimento contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, anche alla luce dei recenti tagli del Governo ai contributi per la morosità incolpevole. L’amministrazione si impegna ad individuare sul proprio territorio interventi di Edilizia Residenziale a Finalità Sociale, anche attraverso l’impegno di Casa S.p.A. Con progetti pilota come quello realizzabile in Via Pacini. Si impegna inoltre a confermare nel proprio bilancio le risorse destinate al contributo all’affitto. Con la qualità e sostenibilità ambientale degli interventi previsti dagli strumenti urbanistici il cui aggiornamento è elemento portante per dare nuove opportunità di sviluppo alla città, tra cui particolare rilievo assume la recente apertura al pubblico di una porzione del futuro parco del CNR (Temporary Park) che tutta l’area CNR dovrà rappresentare anche per il futuro un polmone verde per la città di Scandicci”.
A margine dell’accordo anche una presa di posizione contro qualsiasi guerra: “L’Amministrazione Comunale e la CGIL di Scandicci, assieme alla rispettiva categoria dei pensionati, ribadiscono in coerenza con i valori costituzionali, il loro NO a qualsiasi guerra, chiedono ed auspicano la cessazione dei combattimenti e l’attivazione immediata di tutte le iniziative negoziali volte a risolvere i conflitti in atto, e ad assicurare pace, giustizia, libertà e democrazia a tutti i popoli dell’Europa e del Medio Oriente. Le parti condividono gli sforzi per l’immediata cessazione delle ostilità in Medio Oriente, affinché si concretizzino le condizioni per la civile e pacifica convivenza, di due popoli in due stati, quello Palestinese e quello Israeliano”.