Incontro Governo-sindacati, Landini: “Confermate le ragioni della nostra mobilitazione”

Un incontro fiume sulle legge di bilancio – tre ore e mezzo – che non ha partorito alcun risultato. “Sono confermate tutte le ragioni per lo sciopero”. Duro il giudizio del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini al termine dell’appuntamento di Palazzo Chigi col governo. Scontato il seguito: “Venerdì primo dicembre si conclude il giro degli scioperi con le manifestazioni nelle regioni del Mezzogiorno, la Campania, la Puglia, la Basilicata e la Calabria”.

LANDINI: NESSUNA APERTURA DAL GOVERNO
Per Landini, infatti, “sono confermate le ragioni di quello sciopero perché al di là dell’ascolto e del confronto, il governo a ora non ha cambiato nulla della manovra di bilancio”. Anche rispetto all’articolo 33 – che taglia aliquote e rendimenti per le future pensioni di medici, infermieri, personale degli enti locali, maestre d’asilo, ufficiali giudiziari – e che i sindacati hanno chiesto di ritirare “il governo si è limitato a dire che stanno ragionando e valutando delle modifiche ma non il fatto che interverranno in quella direzione”.

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