Piombino (Li): sindacati, “convocati dal Mimit sospendiamo lo sciopero Jsw”

Sindacati, ‘convocati dal Mimit sospendiamo lo sciopero Jsw’. L’incontro è stato fissato l’8 novembre a Roma

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha convocato un incontro sull’acciaieria Jsw Steel Italy di Piombino (Livorno), impianto ex Lucchini adesso di proprietà del magnate indiano Sajjan Jindal. L’appuntamento è l’8 novembre alle ore 16. Lo fanno sapere i sindacati Fim, Fiom, Uilm che, quindi sospendono lo sciopero che avevano previsto il 23 ottobre in caso di mancata convocazione. Il tavolo, a cui sono state invitate le organizzazioni sindacali nazionale e territoriali, si svolgerà al ministero a Roma. “È giunta in queste ore – spiega una nota congiunta – l’attesa convocazione al ministero Imprese e del Made in Italy per la vertenza Jsw di Piombino per l’8 novembre. Una convocazione richiesta con forza dai sindacati Fim-Fiom-Uilm per far parte del confronto ed ottenere le necessarie garanzie di salvaguardia occupazionale. Per questa ragione, come concordato nelle assemblee dei lavoratori, gli scioperi del giorno 23 e la manifestazione programmata, sono temporaneamente sospesi”. I sindacati fanno sapere che andranno all’incontro “chiedendo di accelerare sulla definizione dell’addendum all’accordo di programma per avere tutte le garanzie sugli investimenti e sulla tenuta occupazionale. Parallelamente che si verifichino le condizioni per favorire l’insediamento di altri investimenti per aggredire nuovi mercati”. “Il tempo – concludono – è oramai scaduto e serve una operazione di trasparenza per rilanciare a Piombino una siderurgia ambientalmente sostenibile”. (ANSA).

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