Co-vendita Fidi Toscana, la Fisac Cgil chiede garanzie occupazionali e professionali per il personale

Co-vendita di Fidi Toscana da parte della Regione, la Fisac Cgil: “Bene che mantenga una significativa partecipazione nella società, che auspichiamo duratura. Chiediamo che si confermino le garanzie occupazionali e professionali per i lavoratori e lavoratrici”. Il 25 settembre incontro sindacati-Marras

La Fisac Toscana prende atto della recente delibera della Regione che prevede la co-vendita del pacchetto di maggioranza del capitale di Fidi Toscana.

Anche se il sindacato ha sempre auspicato una soluzione in house alle difficoltà della società, finalmente siamo di fronte ad una decisione chiara della Regione, da molto tempo annunciata ma sempre rimandata .

La Fisac accoglie con favore il fatto che la Regione mantenga una significativa partecipazione nella società, che si auspica duratura; per la Fisac é pertanto fondamentale il mantenimento di una Golden share pubblica in Fidi Toscana.

Il sindacato conferma la richiesta che permangano, nell’ambito del processo di vendita, le garanzie occupazionali e professionali per i lavoratori, compreso il mantenimento del Contratto nazionale Abi, già oggetto di protocollo sindacale nel settembre 2022.

Dopo varie sollecitazioni, le organizzazioni sindacali presenti in Fidi sono state convocate dall’assessore Marras il 25 settembre. In quella sede la Fisac ribadirà la necessaria attenzione ai lavoratori ma anche un pieno coinvolgimento informativo nel percorso di vendita della società visto, anche la complessità dell’operazione e i tempi previsti.

Firmato: Paolo Cecchi, segretario generale Fisac Cgil Toscana

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