Aeroporto di Pisa, lavoratori TA Handling aggrediti. La Filt Cgil scrive a aziende e istituzioni

Toscana Aeroporti Handling, operatori aggrediti sul lavoro allo scalo di Pisa. La Filt Cgil scrive a aziende e istituzioni: “Da tempo facciamo segnalazioni, urge intervenire per maggiore sicurezza di chi lavora”

Con la presente siamo di nuovo aevidenziare le criticità che ogni giorno vivono gli operatori delle società di Handling di Pisa nella gestione di situazioni critiche legate alle fasi di imbarco di passeggeri, in particolare relative ai voli Ryan Air che troppo spesso sfociano in aggressioni verso gli stessi operatori.
Da molti anni i lavoratori e le RSA/RLS hanno prodotto segnalazioni in merito ma allo stato
attuale nessuno ha cercato di individuare e proporre soluzioni idonee.
Nella giornata di ieri 10 agosto 2023 nella fase di imbarco per il volo Pisa-Marrakech gli
operatori del check-in, dopo aver attuato le procedure dettate dalla compagnia aerea che effettua il volo, si sono trovati costretti a chiedere aiuto, a seguito di pesanti aggressioni verbali, ricorrendo al numero di emergenza e gli agenti della Polaria, ma tale intervento, in un clima di tensione generale, non ha prodotto l’effetto sperato.
Senza entrare nel dettaglio dell’accaduto fra gli agenti della Polaria e gli addetti all’imbarco,
riteniamo che ci sia urgente necessità di mettere in campo le misure che siano veramente in grado di porre in sicurezza tutti i lavoratori degli aeroporti.
Come organizzazione sindacale siamo disponibili a qualsiasi tipo di confronto volto a
risolvere il problema, un confronto che deve necessariamente vedere la presenza di tutti i soggetti interessati, a partire dal Gestore, dalla società di sicurezza, dalle compagnie aeree e dalle società di Handling senza escludere anche Enac e prefettura.
La sicurezza in aeroporto riguarda chi lavora in aeroporto, ma anche tutti coloro che viaggiano e none accettabile che in un periodo notoriamente di grande afflusso di passeggeri si generino tensioni così esasperate che inevitabilmente ricadono direttamente su chi le procedure, fatte da soggetti terzi, le deve attuare. Quelle stesse persone che sono la prima e talvolta l’unica interfaccia con i passeggeri, quelle persone che di fronte ad un problema di gestione di centinaia di viaggiatori non possono demandare a nessuno il problema come invece può fare serenamente chi definisce procedure, non sempre efficaci, e si ritira lontano dal luogo critico.
Non siamo più disponibili ad aspettare e chiediamo di lavorare da subito alla costruzione delle soluzioni idonee, altrimenti ci vedremo costretti amettere in campotutte leazioni necessarie a tutela dei lavoratori e della loro sicurezza. Certi di sollecito riscontro porgiamo distinti saluti.

FILT CGIL TOSCANA (lettera a Toscana Aeroporti, Toscana Aeroporti Handling, prefettura di Firenze, Enac, Consulta, Polaria)

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