Filcams Cgil Siena denuncia le difficili condizioni di chi lavora negli appalti. In arrivo mobilitazioni

Filcams Cgil Siena denuncia le difficili condizioni di chi lavora negli appalti: mancanza di sicurezza e sfruttamento. Il sindacato annuncia una mobilitazione

L’Assemblea Generale della Filcams Cgil di Siena, riunitasi presso il Circolo Arci di Sant’Andrea a Montecchio, dopo aver ascoltato gli interventi delle delegate e dei delegati sindacali di tutta la provincia attinenti l’estrema difficoltà a lavorare con temperature altissime all’interno dei luoghi di lavoro, e in particolare all’interno delle cucine delle mense, ha deciso infatti che già a partire da questa settimana saranno decise azioni atte a tutelare la salute delle lavoratrici e dei lavoratori all’insegna del principio ‘se la sicurezza e’ a rischio mi astengo dal lavoro!”.
Il sindacato denuncia inoltre “le difficili condizioni di chi lavora negli appalti: stipendi bassi, precariato, part time involontario, carichi di lavoro insostenibili, lavoro grigio e nero, fino ad arrivare ad alcuni casi di caporalato e cottimo mascherato. Essendo il settore molto fragile e frammentato, con un’esasperata stagionalità, si creano i presupposti di sfruttamento delle lavoratici e dei lavoratori, pertanto le iniziative che la Filcams Cgil di Siena metterà in atto riguarderanno la tutela e la dignità di chi opera negli appalti nel suo complesso, non può e non deve esserci lavoro senza diritti!”.

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