Toscana Pride, Cgil Toscana e Firenze alla parata a Firenze: “Basta discriminazioni, serve uno sforzo culturale e legislativo”
La Cgil Toscana e la Cgil Firenze hanno aderito al Toscana Pride, lo hanno sostenuto e hanno partecipato alla parata di oggi a Firenze (partita dal piazzale di Porta Romana, in piazza Vittorio Veneto il palco dell’evento finale) con le proprie bandiere e striscioni, accompagnati dalla presenza della Zastava Orkestar: “L’intento è quello di trasformare l’indignazione, la paura e la rabbia per i soprusi, le violenze e le discriminazioni in partecipazione attiva e costruttiva. E’ stato importante esserci oggi per affermare insieme diritti liberi dai pregiudizi, dai confinamenti e dagli attacchi discriminatori di una parte del dibattito politico. Lo statuto della Cgil dice che si ripudia e si combatte ogni forma di discriminazione, e anche quest’anno siamo al Pride, ancor più convintamente di fronte alle discriminazioni che stanno colpendo la comunità Lgbtqia+ , basti pensare alle famiglie omogenitoriali e ai loro bambini e bambine a cui vengono negati diritti. Occorre fare un passo avanti culturale e legislativo in più per riconoscere diritti e la Cgil è in prima fila: abbiamo preso l’impegno di uno sforzo organizzativo e di politiche contrattuali per andare in questa direzione”.
Il Toscana Pride è promosso dalle associazioni e dai gruppi organizzati che animano il territorio della regione nello spazio LGBTIQIA+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali, Intersessuali, Queer, Asessuali), al fine di promuoverne la piena cittadinanza.