Il Toscana Pride è promosso dalle associazioni e dai gruppi organizzati che animano il territorio della regione nello spazio LGBTIQIA+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali, Intersessuali, Queer, Asessuali), al fine di promuoverne la piena cittadinanza.
L’intento è quello di trasformare l’indignazione, la paura e la rabbia per i soprusi e le discriminazioni in partecipazione attiva e costruttiva.
La CGIL Toscana ha aderito e contribuito al Pride del 2023 (idem lo Spi Cgil Toscana), come negli anni precedenti.
E’ importante esserci per affermare insieme diritti di cittadinanza liberi dai pregiudizi, dai confinamenti e dagli attacchi discriminatori del Governo e di una parte del dibattito politico.
Quanto afferma il portavoce del Toscana Pride Vincent Vallon risponde esattamente alla necessità di cambiamento per il nostro paese : “Serve una legge contro le discriminazioni basate su orientamento e identità e contro la misoginia e l’abilismo, il riconoscimento delle figlie e dei figli delle famiglie arcobaleno e una legge sulle adozioni anche a single e coppie dello stesso sesso/genere, il diritto all’autodeterminazione delle persone trans* e non binarie – ha dichiarato – l’Italia è il Paese europeo con il maggior numero di vittime di transfobia e secondo l’ultimo rapporto di ILGA-Europe il 2022 è stato l’anno più violento per la comunità LGBTQIA+ e questa violenza ha assunto la forma dei discorsi d’odio pronunciati da politici e media. Tutto questo è inaccettabile e scenderemo in piazza per non restare indifferenti e rispondere alla cultura dell’odio con l’amore e con la lotta”.
Appuntamento l’8 luglio alle ore 16:30, Giardino delle Scuderie Reali, Porta Romana, Firenze.
Il Toscana Pride 2023 prevede la partenza della parata intorno alle 17.30 dal Piazzale di Porta Romana, dove ci sarà il concentramento. In piazza Vittorio Veneto il palco dell’evento finale (IL PERCORSO NEL DETTAGLIO).
Costituiremo nel corteo lo spezzone della CGIL Toscana con nostri striscioni e bandiere.
Per Cgil Toscana Gessica Beneforti, Paolo Gozzani, Barbara Orlandi
Toscana Pride, Cgil Toscana e Firenze alla parata dell’8 luglio a Firenze: “Basta discriminazioni, serve uno sforzo culturale e legislativo”
La Cgil Toscana e la Cgil Firenze aderiscono al Toscana Pride, lo sostengono e parteciperanno alla parata di sabato 8 luglio a Firenze (partenza alle 17:30 dal piazzale di Porta Romana, in piazza Vittorio Veneto il palco dell’evento finale) con le proprie bandiere e striscioni, accompagnati dalla presenza della Zastava Orkestar: “L’intento è quello di trasformare l’indignazione, la paura e la rabbia per i soprusi, le violenze e le discriminazioni in partecipazione attiva e costruttiva. E’ importante esserci l’8 luglio per affermare insieme diritti di cittadinanza liberi dai pregiudizi, dai confinamenti e dagli attacchi discriminatori di una parte del dibattito politico. Lo statuto della Cgil dice che si ripudia e si combatte ogni forma di discriminazione, e anche quest’anno saremo al Pride, ancor più convintamente di fronte alle discriminazioni che stanno colpendo la comunità Lgbtqia+ , basti pensare alle famiglie arcobaleno e ai loro bambini e bambine a cui vengono negati diritti. Occorre fare un passo avanti culturale e legislativo in più per riconoscere diritti e la Cgil è in prima fila: abbiamo preso l’impegno di uno sforzo organizzativo e di politiche contrattuali per andare in questa direzione”