La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia non rispetta lavoratrici e lavoratori che 365 giorni all’anno assicurano i servizi alle persone fragili che necessitano costantemente del loro prezioso intervento: non è possibile descrivere in altro modo la gravissima decisione di non sottoscrivere il contratto nazionale con i sindacati.
Per questo motivo prosegue lo stato di agitazione nazionale: in Toscana la mobilitazione Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl si è svolta oggi, presso la sede della Federazione Regionale delle Misericordie in via dello Steccuto 38/40 a Firenze.
Qui, dalle ore 10 alle ore 12, c’è stato un presidio di tutte le lavoratrici e lavoratori per salvaguardare gli interessi delle persone fragili e di chi assicura a loro un servizio essenziale.
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