Civitella (Ar), politiche sociali condivise tra il Comune e sindacati. Intesa raggiunta tra il sindaco Tavarnesi e Cgil, Cisl, Uil
“La piattaforma presentata dai sindacati è stata considerata condivisibile e, in particolare, è stata ribadita l’importanza dell’interazione sanitaria e sociale. L’Amministrazione comunale ha confermato che, da parte sua, non sussiste alcun impedimento di carattere politico alla firma della convenzione sulla non auto sufficienza in fase di redazione nell’area Aretina”.
Ecco una parte dell’accordo che a Civitella in Valdichiana è stato siglato dal sindaco Andrea Tavarnesi e dai sindacati confederali e pensionati Cgil, Cisl e Uil rappresentate da Giancarlo Gambineri, Antonella Pagliantini, Maddalena Senesi, Giovanni Di Scala, Luciana Lapi, Vincenzo Santangelo e Maria Cuccoli.
Nel testo si sottolinea che “in merito al documento unico di programmazione (DUP) del Comune, la parte sociale scolastica e assistenziale svolge un ruolo fondamentale tanto che circa il 30% delle risorse del bilancio sono destinate al welfare”. E che “l’Amministrazione Comunale di Civitella ha le tariffe dei propri servizi in funzione della fascia di reddito ISEE che variano da servizio a servizio”. Per l’anno 2023 le imposte, le tasse e i servizi offerti dal Comune (eccezion fatta per la TARI) sono rimaste inalterate rispetto all’anno precedente senza nemmeno aumento Istat.
Nell’accordo con i sindacati, il Comune ha assunto impegni per la casa: di fronte al fatto che “nella legge di Bilancio 2023 non ci sono i finanziamenti pubblici per il contributo affitti, l’Amministrazione nella prossima variazione di bilancio stanzierà fondi propri per rispondere alle esigenze dei cittadini nella misura pari a quelli stanziati per l’anno 2022”. Nel 2023 saranno poi consegnati da Arezzo Casa 13 alloggi.
Nell’accordo è stata ribadita l’importanza del sostegno alla genitorialità con servizi idonei e di qualità. ”Tutti i servizi che il Comune eroga, compresi i campi estivi, sono di completa gestione dell’Amministrazione stessa anche se si avvale nella gestione del terzo settore. E’ stata quindi ribadita l’importanza nelle gare di appalto di minimizzare l’offerta economica rispetto a quella tecnica”.
Con i fondi Pnrr verranno realizzati percorsi di autonomia per persone con disabilità nella ex scuola elementare di Badia Al Pino. Il Sindaco ha annunciato che il centro diurno del territorio verrà riaperto quanto prima nell’anno in corso.