Manifestazione nazionale per il diritto alla salute. A Roma, sabato 24 giugno. Anpi, Arci e Cgil Prato sottoscrivono l’appello “Insieme per la Costituzione”
Anpi, Arci e Cgil Prato invitano a partecipare alla manifestazione nazionale, sabato 24 giugno a Roma, per la difesa del diritto alla salute, la prima delle due manifestazioni nazionali (la seconda, a settembre, sempre a Roma, per il lavoro), promosse da un ampio ventaglio di associazioni (Acli, Anpi, Arci, Auser, Cgil, Federconsumatori, Legambiente, Libera, Libertà e giustizia, Rete studenti medi, Unione degli universitari, Uisp), che hanno sottoscritto l’appello “Insieme per la Costituzione“, che “va attuata e non stravolta”.
Ambiente, diritti, lavoro, salute, pace: sono valori, richiamati da un’analoga iniziativa pratese di Anpi, Arci e Cgil “per una grande alleanza democratica e antifascista”, che devono tornare “ad essere pienamente riconosciuti” e “concretamente esigibili in ogni latitudine del Paese”.
L’appello elenca “i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione”: il diritto al lavoro stabile, libero, di qualità; il diritto alla salute e ad un servizio sanitario nazionale pubblico, solidale, universale; il diritto all’istruzione, dall’infanzia ai più alti gradi, e alla formazione permanente e continua; il contrasto a povertà e diseguaglianze e la promozione della giustizia sociale; il diritto ad un ambiente sano e sicuro, e la tutela di acqua, suolo, biodiversità ed ecosistemi; una politica di pace, intesa come ripudio della guerra.
Scrivono le associazioni firmatarie: “Questo modello sociale – fondato su uguaglianza, solidarietà e partecipazione – costituisce l’antitesi del modello che vuole realizzare l’attuale maggioranza di governo”. Da qui il rifiuto dell’autonomia differenziata e di ogni ipotesi presidenzialistica.
Anpi, Arci e Cgil, con le altre associazioni di “Insieme per la Costituzione”, invitano a mobilitarsi per le due manifestazioni romane organizzate per “riaffermare la necessità di un modello sociale e di sviluppo che riparta dall’attuazione della Costituzione, e non dal suo stravolgimento”, la prima delle quali è in difesa del diritto alla salute, “diritto fondamentale delle persone e delle comunità”, da basare su un servizio sanitario nazionale a cui vanno garantite “le necessarie risorse economiche e organizzative, ma soprattutto il personale”, per consentire “le cure per tutte e tutti, in tutto il Paese, e fermare la privatizzazione della sanità e della salute”.
L’appuntamento è a Roma, sabato 24 giugno, con i bus in partenza da Prato (ore 5.30) da piazzale Falcone e Borsellino. Prenotazioni: ore 9-13, 0574 459252, ebocchicchio@prato.tosc.cgil.it.