La Commissione elettorale JSW Steel (Piombino, Li) ha riconosciuto l’errato svolgimento delle elezioni, ha decretato l’annullamento delle votazioni e si è impegnata a definire la data per nuove elezioni. Di fatto hanno accolto il ricorso presentato dalla Fiom-Cgil dove chiedevamo l’annullamento delle elezioni.
Peraltro è emerso che nel contenitore del materiale elettorale, che la Commissione elettorale al termine delle operazioni deve provvedere a sigillare, garantirne l’integrità e conservare per almeno tre mesi, mancavano le liste delle persone che avrebbero votato.
Non solo quindi i lavoratori che sono andati a votare non hanno firmato l’apposito elenco messo a disposizione dalla direzione aziendale, ma addirittura l’elenco con i nomi non era all’interno dell’apposito contenitore, a garanzia dei controlli futuri.
Un fatto “strano” e grave che le liste non fossero sigillate. Tutto ciò è stato verbalizzato dalla Commissione elettorale.
La Fiom Cgil è soddisfatta dell’accoglimento del ricorso e lavorerà per favorire la massima partecipazione alle nuove votazioni, nel pieno rispetto delle regole democratiche che regolano la materia.
Massimo Braccini (segretario generale Fiom Livorno)