“Piantiamo un melograno in un giardino di ogni città per ricordare le stragi dei migranti, per operare affinché non si spezzino più vite innocenti, per restare umani”: è l’appello che Donne insieme per la pace, Cgil, Anpi, Arci e Legambiente Toscana hanno lanciato ai Comuni della Toscana (per aderire, scrivere a melogranodivita@gmail.com). La richiesta ai Comuni è quella di aderire e provvedere operativamente, acquistando e piantando una piccola pianta di melograno in un giardino pubblico con la targa “Sono nato in memoria delle tante vite perse nella speranza di un futuro migliore. Basta morti durante le migrazioni”. Tra i Comuni che hanno già dato l’adesione, Firenze, Prato, Sesto Fiorentino (piantumazione già effettuata), Pistoia, Pisa, Livorno, Bagno a Ripoli, Santa Luce, Empoli, Viareggio, Barberino val d’Elsa, Tavarnelle val di Pesa, San Casciano val di Pesa (piantumazione già effettuata), Rosignano, Castagneto Carducci, Campiglia Marittima, Collesalvetti, Capannori, Massa e Cozzile, Pontassieve, Lastra a Signa, Camaiore, Cecina, Castel Fiorentino, Empoli, Incisa (piantumazione già effettuata), Bientina, Rosignano Marittimo, Calcinaia, Reggello, Calci, Marliana, Pienza, Fiesole, Bientina, Santa Brigida, Grosseto, Asciano, Massa e Cozzile
Hanno aderito, anche come associazioni, Donna vita Libertà, Libere tutte, Coordinamento 194, Ribelli in cor, Musiquorum, Centro riforma dello Stato Toscana, Donne democratiche, associazione Mara Baronti, associazione AntropoLogiche.
Calendario delle prossime piantumazioni:
– Firenze 25 maggio ore 16:30 giardino di Borgo Allegri
– Livorno il 26 maggio mattina (ore 11 giardino delle farfalle, via del vecchio lazzaretto) e pomeriggio (circolo Arci Noferini, via di Salviano 51, ore 16:30)
– Bagni di Gavorrano (Gr) il 26 maggio presso il parco di via Mameli ore 17