Venator (Scarlino, Gr) annuncia procedura ristrutturazione con norme Usa. Ricapitalizzazione col ‘Chapter 11’ della legge fallimentare. Regione “preoccupata”. Domani a Firenze incontro tra azienda, Regione, sindacati, laopratori
Venator Materials, la multinazionale britannica della chimica che ha uno stabilimento in Italia a Scarlino (Grosseto), ha annunciato l’apertura di una procedura di insolvenza finalizzata alla ristrutturazione aziendale con lo strumento del ‘Chapter 11’, secondo le norme dell’ordinamento Usa in materia fallimentare. “Si prevede che le attività di Venator – afferma l’azienda in una nota pubblicata sul proprio sito – continueranno a funzionare normalmente per tutta la durata del processo, e che Venator continuerà a pagare gli stipendi e i benefit alla sua forza lavoro globale e a pagare tutti i partner commerciali nel corso della normale attività”. “L’accordo che abbiamo raggiunto con i nostri finanziatori su un piano di ricapitalizzazione – afferma Simon Turner, presidente e Ceo di Venator – ridurrà significativamente l’onere del debito di Venator e porrà la società su una solida base finanziaria, che ci consentirà di realizzare la nostra strategia e di capitalizzare le future opportunità di crescita. Abbiamo affrontato venti contrari economici senza precedenti, tra cui una significativa riduzione della domanda di prodotti e un aumento dei costi delle materie prime e dell’energia nella seconda metà del 2022. Ma il management di Venator, insieme ai nostri consulenti, ha lavorato instancabilmente per valutare tutte le opzioni praticabili a nostra disposizione per garantire il successo sostenibile a lungo termine della società”. (ANSA).
Domattina a Firenze in Regione incontro tra azienda, Regione, sindacati, lavoratori
“Siamo molto preoccupati” per la situazione della Venator di Scarlino (Grosseto), anche alla luce della procedura fallimentare aperta dalla casa madre: lo ha affermato Valerio Fabiani, consigliere del presidente della Regione Toscana per le crisi aziendali. “Porteremo la proprietà al tavolo”, ha detto Fabiani, secondo cui “è necessario parlarsi con grande chiarezza: è il momento di essere trasparenti”. (ANSA).