Vertenza Gsa, il 3 maggio sciopero e presìdi di fronte agli ospedali di Careggi (Fi) e Cisanello (Pi)

Vertenza Gsa (appalti prevenzione antincendio in Autostrade, ospedali, elisuperfici; 200 addetti in Toscana), domani mercoledì 3 maggio sciopero con presidio a Firenze ore 11-13 davanti all’ingresso posteriore di Careggi in via delle Oblate

Vertenza Gsa (appalti prevenzione antincendio in Autostrade, ospedali, elisuperfici; 200 addetti in Toscana): domani mercoledì 3 maggio sciopero di 4 ore, indetto da Filt Cgil Toscana, dopo l’esito negativo del confronto con l’azienda anche in sede prefettizia. Nell’occasione, è previsto un presidio dei lavoratori davanti all’ingresso posteriore dell’ospedale di Careggi di Firenze, in via delle Oblate (ore 11-13), che da mesi sono in stato di agitazione per via delle condizioni e l’organizzazione del lavoro e delle carenze d’organico, e per il rispetto dei diritti e più salario.

Vertenza Gsa, la Filt Cgil pisana convoca una conferenza stampa mercoledì 3 maggio 2023 alle ore 11 presso l’ingresso unico dell’ospedale Cisanello Pisa

Nella conferenza stampa saranno illustrate le ragioni dello sciopero regionale dei lavoratori della
Società GSA (Gruppo Servizi Associati spa) addetti al servizio antincendio degli ospedali toscani.
Sciopero che si svolgerà proprio il 3 maggio 2023 con l’astensione di 4 ore per ogni turno di lavoro,
garantendo i servizi di emergenza e quelli minimi previsti per il settore.
Siamo arrivati alla mobilitazione perché il confronto con azienda GSA in oltre 10 mesi d’incontri
non ha portato soluzioni ai molti problemi che vivono i lavoratori.
I quali pur svolgendo una importante funzione di sicurezza e presidio negli ospedali della Toscana,
tra cui quelli pisani, non sono riconosciuti nel loro lavoro, né nel salario (salari medi inferiori alle
7.5 euro lordi l’ora), né nelle stesse condizioni di lavoro.
Il tutto in un appalto pubblico della Regione Toscana ed in un sito, come quello di Cisanello, dove
vengono investiti centinaia di milioni di euro ed operano migliaia di lavoratori.
Quindi un settore importante con appalti di decine di milioni di euro che, il più delle volte, vengono
pagati da lavoratori con salari sempre più poveri e inadeguati al caro vita crescente.

Firmato: FILT CGIL Segreteria Provinciale Pisa

Pulsante per tornare all'inizio