“Fra qualche giorno è il 25 aprile, un momento in cui si dovrà pensare non a cosa abbiamo alle spalle ma a cosa abbiamo davanti”, perché “il fascismo è una realtà persistente, che continua a tornare”. Lo ha affermato Sello Hatang, Ceo della Nelson Mandela Foundation, parlando coi giornalisti nel corso della sua visita a Firenze. “Il fascismo va condannato in tutte le sue forme – ha detto -, il silenzio non è un opzione. Mandela non stette in silenzio, ed è il motivo per cui passò 27 anni in carcere”. Hatang ha spiegato di aver visitato due scuole fiorentine negli ultimi due giorni. “Io amo giudicare i paesi che visito – ha detto – da come vengo ricevuto dai più giovani, perché loro sono il nostro futuro. Posso dire che il futuro mi sembra promettente, visti i ragazzi fiorentini. In una delle classi in cui sono entrato ho visto una grande diversità dei ragazzi, ho visto come mi hanno ricevuto, e mi sono detto che questo è il futuro del paese. La diversità non vuole dire necessariamente paura, rischio: noi siamo diversi, ma siamo in grado di essere uniti”. (ANSA).
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