Proteste per Via Almirante a Grosseto, “Bella ciao” alla cerimonia. Anpi e Cgil di spalle a sindaco

Proteste per Via Almirante a Grosseto, “Bella ciao” alla cerimonia. Anpi, cittadini e rappresentanti della Cgil di spalle al sindaco

Si sono girati di spalle e hanno intonato Bella ciao i rappresentanti dell’Anpi provinciale di Grosseto, di Cgil e alcuni cittadini presenti, durante il discorso stamani del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna alla cerimonia per la commemorazione dei Martiri d’Istia a Maiano Lavacchio, nelle campagne grossetane. La protesta si lega alla decisione del Comune di Grosseto di intitolare una via a Giorgio Almirante. L’Anpi in questi giorni ha raccolto anche oltre 300 firme per dire no all’intitolazione, presentate poi al prefetto Paola Berardino che dovrà ratificare la decisione della giunta comunale. Quella dei Martiri di Istia è la storia di undici giovani, renitenti alla leva, sbandati e disertori, datisi alla macchia per non combattere nella guerra fascista al servizio della Repubblica sociale italiana, rastrellati e fucilati, dopo un processo sommario, a Maiano Lavacchio, nelle campagne grossetane, il 22 marzo 1944. A Maiano Lavacchio oggi è stata anche inaugurata la Casa della memoria voluta dall’Isgrec, l’Istituto storico grossetano della resistenza, vicino alla piccola costruzione dove avvenne la strage. La costruzione è stata restaurata grazie alla condivisione del progetto con il Comune di Magliano in Toscana e alla generosità dell’architetto Edoardo Milesi, che ne ha tracciato il progetto esecutivo. (ANSA).

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