Prèside fiorentina attaccata da Valditara, solidarietà dalla Rsu del liceo

La RSU del Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci di Firenze desidera esprimere solidarietà alla Dirigente scolastica dott.ssa Annalisa Savino per la vile intimidazione subita da parte del Ministro
dell’Istruzione, il quale, nel corso di un’intervista televisiva rilasciata nella mattina di giovedì 23 febbraio, ha criticato molto duramente il messaggio della DS agli studenti del Liceo in merito al
pestaggio di due studenti minorenni ad opera di sei militanti del movimento giovanile di destra Azione studentesca, avvenuto sabato scorso davanti al Liceo Michelangiolo di Firenze.
Respingiamo la sostanza e il tono della minaccia di provvedimenti disciplinari che il Ministro ha
evocato, neanche toppo velatamente, raccomandando il silenzio delle idee.
Riteniamo che la DS abbia fornito da studiosa della materia una lettura corretta dell’accaduto, ossia la matrice fascista. Questa evidenza è confermata dalla comparsa sui muri del nostro istituto di uno striscione a firma dell’associazione neofascista Blocco studentesco con la scritta “Non ci fermerà una circolare, studenti liberi di lottare!” accompagnato dal gesto dimostrativo di bruciare platealmente la
lettera della DS.
Coerentemente con il suo ruolo formativo e contestualmente alla condanna della violenza, la DS
Savino con una citazione di Antonio Gramsci ha spronato gli studenti a non essere indifferenti rispetto
ad episodi di violenza apparentemente marginali perché l’indifferenza è stata causa del fascismo nel nostro Paese.
Ci piace ricordare che non a caso Indifferenza è la parola che la senatrice a vita Liliana Segre ha voluto che campeggiasse nell’atrio del Memoriale della Shoah di Milano, all’altezza del binario 21
della Stazione centrale da dove partivano i treni diretti ai campi di sterminio, ritenendo che questa fosse stata la vera causa di quell’orrore.
Come tanti cittadini indignati e preoccupati, non possiamo non evidenziare l’inaudita e paradossale
singolarità della scelta degli esponenti del Governo di tacere sull’attacco squadrista di sabato scorso contro studenti inermi in procinto di entrare a scuola e di criticare, invece, aspramente e minacciosamente chi stigmatizza la violenza e manifesta il timore di un rigurgito fascista.
Ci saremmo aspettati piuttosto una presa di distanza dalla galassia della militanza neofascista che, nel caso del Liceo Michelangiolo, secondo le informazioni di stampa, è vicina ad alcune forze politiche
al governo dell’Italia.
Infine, la RSU si impegna con le lavoratrici e i lavoratori della scuola a sostenere la preside Savino, specie quando il clamore mediatico di questi giorni si sarà attenuato, nello svolgimento della sua
funzione educativa e formativa e a vigilare sul rispetto dei principi democratici sanciti dalla nostra
Costituzione antifascista.

La RSU del Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci di Firenze

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