Si concluso al’8 febbraio, con una fumata nera, l’incontro alla Körber di Lucca tra sindacati e vertici dell’azienda. C’è ancora troppa distanza tra le parti, per poter trovare una soluzione condivisa e tutto è rimandato al nuovo incontro di lunedì 13 febbraio (previsto uno sciopero di un’ora con presidio – ore 10/11 – davanti alla fabbrica, con lavoratori e sindacato).
Per la Cgil, l’importante è trovare un accordo di garanzia, come spiega il segretario regionale della Fiom Toscana, Massimo Braccini: “C’è ancora molta distanza tra le parti – dichiara -, abbiamo discusso anche di approcciarsi al problema del calo delle commesse con dei prepensionamenti. Per adesso però è prematuro parlarne, perché non si conosce il numero di persone che potrebbero essere prepensionabili. Occorreranno delle ulteriori esplorazioni, ma queste vanno affrontate con delle garanzie”.
Secondo Braccini, il calo delle commesse preventivato dall’azienda è certo e di conseguenza verranno ridotti i costi a tutti i livelli, anche a livello lavorativo. “Continueremo lo stato di agitazione – conclude Braccini -, organizzeremo delle iniziative nei prossimi giorni, c’è ancora molto lavoro da fare e bisognerà che ci vengano date delle garanzie. Nel frattempo, con l’azienda il prossimo incontro è previsto lunedì 13 febbraio”.
Stessa opinione quella di Michele Folloni, segretario di Fim Cisl Toscana nord: “Nell’incontro di oggi (8 febbraio), come organizzazioni sindacali abbiamo tenuto il punto – dichiara -. Questa, è una crisi che possiamo affrontare anche in maniera condivisa con l’azienda, con un accordo che però non può che passare da altri strumenti quali la cassa integrazione ed eventualmente dei percorsi di accompagnamento alla pensione. Abbiamo insistito su quello che dovrà essere presentato come nuovo piano industriale, abbiamo la necessità di capire come l’azienda voglia continuare questo percorso, superato il momento di difficoltà. Abbiamo condiviso in assemblea con i lavoratori, questa nostra impostazione e ci hanno confermato di proseguire su questa linea. Un nuovo aggiornamento ci sarà lunedì alle 15, a quel punto capiremo la posizione dell’azienda se è nelle condizioni, seguendo questa strada, di venire ad un accordo”.
Fonte: luccaindiretta.it