“Con autentico e profondo cordoglio apprendiamo la triste notizia della morte di Umberto Romagnoli illustrissimo professore di diritto del lavoro, protagonista della stagione statutaria e della promozione dei valori e dei diritti del lavoratore”. È quanto si legge in una nota della Cgil nazionale.
“Sempre vicino al movimento sindacale, attento alle nuove tendenze del mercato del lavoro e coraggioso innovatore della frontiera dei diritti, fine letterato capace di innestare nel codice linguistico giuslavoristico una spiccata fantasia, con lui finisce la generazione dei padri costituenti, di ciò ce ne rammarichiamo vivamente sperando che il suo insegnamento rimanga nell’opera delle generazioni successive”, conclude la nota.