Parco Prato, la Filcams Cgil ribadisce: “La chiusura va anticipata alle ore 20”

“Parco Prato deve chiudere alle 20”. La Filcams Cgil di Prato insiste nel chiedere che le saracinesche del centro commerciale di via delle Pleiadi vengano abbassate, dal lunedì al sabato, alle 20. “Non c’è alcuna ragione – prosegue il sindacato dei lavoratori del commercio – perché l’orario vada oltre, dopo le 8 di sera c’è il vuoto o quasi”. La richiesta, come è noto, è partita dai lavoratori di alcuni negozi (Prenatal, Euronics, Decathlon, Scarpamondo e H&M), che in pochi giorni hanno raccolto 120 firme per la chiusura anticipata, con Filcams che rilancia la proposta avanzata dai delegati e dalle delegate sindacali: “Ci teniamo, ancora una volta a sottolineare, che la chiusura anticipata non riguarda il supermercato Coop, che vende generi essenziali, ma per gli altri negozi non c’è alcuna giustificazione, oltretutto in un momento in cui sulle aziende pesano, e non poco, i costi aumentati della bolletta energetica”.

Filcams non retrocede: prima ha chiesto un incontro al direttore di Parco Prato, poi a Unicoop Firenze, a cui viene rinviata ogni decisione. “Al momento non c’è stata risposta. E’ vero che nel frattempo la chiusura è stata disposta alle 20.30, ma non si comprendono i motivi per i quali perduri la resistenza ad anticipare di un’altra mezz’ora la cessazione quotidiana delle attività. Davvero non c’è alcun motivo razionale e commerciale”.

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