Stress nelle Forze dell’Ordine, ieri convegno Cgil a Pisa. Il Silf: “Allarme suicidi”

Ieri, presso la Camera del lavoro di Pisa, si è tenuto il convegno dal titolo “Lavorare nelle Forze dell’ordine: stress e fenomeno dei suicidi”, organizzato dal sindacato di Polizia SILP-CGIL di Pisa, Funzione Pubblica CGIL e il Coordinamento FF.PP. della CGIL Pisa

Nel suo intervento, Francesco De Luca, Segretario Generale Regionale Toscana del sindacato Guardia di Finanza SILF, ha ricordato che, seppur mancando ancora molte settimane alla fine del 2022, abbiamo già superato il tragico numero di 60 suicidi nel personale del comparto Difesa e Sicurezza (record negativo degli ultimi 5 anni).
Come organizzazione sindacale rileviamo che troppo spesso le varie amministrazioni di appartenenza sono occupate più a salvaguardare la propria immagine che il benessere del personale.
Mentre nelle organizzazioni civili, in linea di massima, lo stress è commisurato al livello gerarchico, nel senso che quanto più l’individuo riveste una mansione di alto livello, ad esempio dirigenziale, tanto più intenso è lo stress che egli è chiamato a fronteggiare. Nell’ambito delle FF.AA. e FF.OO. l’entità dello stress è invece elevata anche nei livelli più bassi della scala gerarchica, vuoi per la soglia dell’attenzione che deve essere mantenuta operativamente parlando, vuoi per la rigidità che si incontra in termini di restrizioni della libertà e dei bisogni personali che la vita militare comporta, nonché in termini di compressione dei propri diritti.
Auspichiamo che le istituzioni e il nuovo esecutivo non si limitino solo a degli slogan verso le Forze di Polizia ma che la sicurezza e il benessere delle donne e degli uomini in uniforme diventi un tratto distintivo, perché il benessere organizzativo è l’unico strumento di prevenzione reale al disagio psico-sociale in ambito lavorativo.

 

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