Lunedì 24 ottobre dalle 9 alle 11 davanti al cimitero “I Lupi” si terrà un’assemblea degli addetti ai servizi cimiteriali del Comune di Livorno. Questi 18 lavoratori sono stati assunti da Aamps nel 2019 ma rispetto a tutti gli altri dipendenti dell’azienda guadagnano in media circa 400 euro lorde al mese in meno. Tutto ciò è inaccettabile. Da circa un anno chiediamo ad Aamps e all’amministrazione comunale di porre un rimedio a questa situazione ma fino ad oggi il problema non è stato risolto. Gli addetti ai servizi cimiteriali sono stanchi di essere considerati dei lavoratori Aamps di serie B: per questo chiedono che il loro stipendio venga equiparato a quello di tutti gli altri dipendenti dell’azienda.
I 18 lavoratori, fino a tre anni fa alle dipendenze della ditta Cft, vennero assunti nel 2019 in Aamps con il contratto collettivo nazionale di lavoro Multiservizi: questo passaggio ha comportato la perdita degli scatti di anzianità e i benefici legati al contratto integrativo regionale. A ciò si deve aggiungere che il ccnl Multiservizi prevede delle condizioni meno favorevoli rispetto al ccnl Utilitalia applicato a tutti gli altri dipendenti Aamps.
Da circa un anno stiamo chiedendo all’amministrazione comunale e all’azienda di avviare un percorso per allineare il salario degli ex Cft a quello dei dipendenti “storici” Aamps: al momento non abbiamo però ricevuto risposte soddisfacenti. Lo scorso 28 settembre gli addetti ai servizi cimiteriali hanno proclamato lo stato di agitazione. Anche nella riunione in Prefettura tenutasi nei giorni scorsi non è stato raggiunto alcun risultato.
Adesso basta, è arrivato il momento di fornire una risposta concreta a questi lavoratori. Filcams-Cgil, Usb e Fiadel sostengono la battaglia degli addetti ai servizi cimiteriali e sono pronti a sostenerli in ogni forma di protesta che riterranno opportuno intraprendere.
Filcams-Cgil, Usb, Fiadel Livorno