“Quanti altri morti dovremo ancora piangere per capire che il dissesto idrogeologico rappresenta per l’Italia un problema di notevole rilevanza che purtroppo continua a essere gravemente sottovalutato?”. Così la vicesegretaria generale della Cgil Gianna Fracassi in merito al nubifragio che ha investito questa notte le Marche.
“Nell’esprimere profondo dolore per quanto accaduto e vicinanza ai famigliari delle vittime, torniamo a ribadire – prosegue Fracassi – che l’assenza di un’efficace politica di manutenzione e prevenzione, l’azione incontrollata dell’uomo e i cambiamenti climatici hanno reso la situazione ancor più critica mettendo a repentaglio il nostro fragile territorio e le popolazioni che lo abitano”.
“La Cgil – ricorda la vicesegretaria generale della Cgil – ha più volte denunciato l’immobilismo dei vari Governi nei confronti di un tema così centrale. Ancora una volta ribadiamo l’urgente necessità di una politica di programmazione e di stanziamento di risorse adeguate per affrontare il problema. Occorrono una legge quadro sulle emergenze naturali e un piano di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici che, se non agiamo subito, sconvolgeranno irrimediabilmente il normale equilibrio del Pianeta”, conclude Fracassi.