Lavoratori portuali di Livorno, tre giorni di assemblee. Cgil-Cisl-Uil di categoria: “Situazione critica: pronti alla mobilitazione”

Dal 23 al 25 agosto i lavoratori portuali di tutte le aziende del porto di Livorno si riuniranno in assemblea per discutere di sicurezza sul lavoro, salute e salario. “Sicurezza, salute, salario: per il futuro dei lavoratori e del sistema portuale” il titolo del ciclo di assemblee.
Martedì 23 agosto i lavoratori si riuniranno davanti al varco Galvani. Mercoledì 24 agosto l’assemblea si terrà in Darsena Toscana mentre il giorno successivo davanti al varco Valessini. Ogni assemblea avrà la durata di 1 ora e si terrà dalle 13 alle 14.
Nei giorni successivi saranno organizzate analoghe assemblee anche nei porti di Piombino e dell’Isola d’Elba.
La situazione – soprattutto all’interno dello scalo livornese – è sempre più critica e delicata. In tema di sicurezza sul lavoro e salute si sono fatti dei piccoli passi avanti, ma c’è ancora tanto da fare. Qualsiasi attore in campo deve assumersi le proprie responsabilità: ognuno deve fare la propria parte. Anche in tema di salario i lavoratori si aspettano delle risposte chiare e concrete. La situazione sta diventando sempre più insostenibile.
Nel corso di questi tre giorni i lavoratori discuteranno e si confronteranno: starà a loro decidere quale percorso intraprendere per far finalmente rispettare i loro legittimi diritti. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti come sempre saranno al loro fianco. Pronte alla mobilitazione.

Giuseppe Gucciardo (Filt-Cgil)
Dino Keszei (Fit-Cisl)
Gianluca Vianello (Uiltrasporti)

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