Ddl Concorrenza: Cgil, esprimiamo forte preoccupazione

“Come già denunciato in occasione dell’approvazione in prima lettura del Ddl Concorrenza, ribadiamo la nostra forte preoccupazione per la visione ideologica che emerge soprattutto in alcune parti del testo: si vorrebbe imporre al Pubblico e allo Stato un ‘ruolo sussidiario’ il più possibile ‘marginale’, favorendo processi di esternalizzazione e di privatizzazione di servizi fondamentali”. Così in una nota il segretario confederale della Cgil, Emilio Miceli.

“Nonostante alcuni passi in avanti importanti, frutto di un’interlocuzione costante con il Parlamento, permane – afferma il dirigente sindacale – la preoccupazione soprattutto su quelle materie che, oggetto di delega, vedranno l’attuazione nel corso della prossima legislatura. Ci riferiamo in particolar modo – sottolinea – alla delega di riforma dei servizi pubblici locali: non possiamo correre il rischio che il prossimo Governo smantelli servizi fondamentali per il Paese”.

“Per queste ragioni, da subito, facciamo appello alle forze politiche che si candidano a governare affinché, anche in campagna elettorale, dicano parole chiare sulla gestione dei trasporti, dei sistemi idrici, dei rifiuti e dell’energia. Non assisteremo inermi – conclude Miceli – al tentativo di attacco al sistema di gestione pubblica dei servizi pubblici locali”.

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