“Abbattiamo la burocrazia sfruttando le grandi opportunità concesse dalle nuove tecnologie digitali”. E’ l’appello del segretario toscano dei pensionati Cgil, Alessio Gramolati, all’incontro che si è tenuto al Teatro La Compagnia di Firenze, prima tappa di una serie di incontri organizzati dalla Regione sulla “Toscana digitale”, le nuove sfide che si presentano nei vari settori della società per restare al passo con il mondo che cambia. L’appello di Gramolati prende spunto dal caso di una anziana ultraottantenne denunciato da Liberetà, il mensile dello Spi Cgil, che ogni volta da anni per poter avere i pannoloni che le servono deve andare da Fucecchio a Empoli e ottenere la certificazione. L’assessore regionale alla salute Bezzini raccoglie l’appello e rilancia: “Verificheremo certamente se alcune procedure burocratiche possono essere semplificate per venire incontro ai bisogni dei cittadini – osserva –. Con i sindacati pensionati abbiamo in corso da tempo una collaborazione forte per utilizzare le nuove tecnologie digitali e offrire servizi a chi ne ha bisogno”.
“Nel 2030 in Toscana si stimano quasi un milione e mezzo di malati cronici, non sarà possibile assisterli senza ricorrere all’innovazione digitale, tecnologica, è questa la sfida da vincere, tutti insieme” aggiunge Gramolati. All’incontro, sui vari tempi, hanno partecipato numerosi esponenti del mondo dell’impresa, del turismo, della salute oltre agli assessori regionali Marras, Ciuoffo, Nardini.
Fonte: La Nazione Empoli