“Working poor” in Toscana, domani martedì 12 luglio Ires e Cgil presentano lo studio (uno dei primi sul tema specifico) “Quando lavorare non basta”, sulla condizione delle persone che pur lavorando sfiorano o superano la soglia di povertà. Conferenza stampa ore 11:15 in presenza presso la sede Cgil Toscana a Firenze in via Pier Capponi 7 (presenti Dalida Angelini e Gianfranco Francese) e anche in videoconferenza
Lavorare non è sempre sufficiente per non essere poveri. Per questo si sta sviluppando il fenomeno dei “working poor”, cioè persone che pur lavorando sfiorano o superano la soglia di povertà. Quanti sono in Toscana? Quali sono le figure professionali più a rischio? Come si è arrivati a questa situazione? Quali proposte per migliorarla? Se ne parlerà domani martedì 12 luglio a Firenze nella conferenza stampa di presentazione dello studio “Quando lavorare non basta” realizzato da Ires Toscana con uno sguardo sulla nostra regione. Alla conferenza stampa (ore 11:15, sede Cgil Toscana in via Pier Capponi 7) interverranno Dalida Angelini (segretaria generale Cgil Toscana), Gianfranco Francese (presidente Ires Toscana), la ricercatrice Sandra Burchi che ha curato lo studio e il ricercatore Roberto Errico che ha curato l’elaborazione statistica. Si tratta di uno dei primi studi in Toscana sul tema specifico del lavoro povero.
Possibile per i giornalisti seguire la conferenza stampa anche in modalità online.