Autostrade: Filt Cgil, stato di agitazione nazionale per lavoratori prevenzione antincendio (ditta in appalto Gsa, circa 80 addetti in Toscana tra Firenze e l’Appennino, molti a tempo determinato). “Peggioramento delle condizioni di lavoro complessive accompagnato anche da un arretramento sul piano delle relazioni sindacali”
Il 25 maggio u.s., unitamente a FIT ed alla UILT, abbiamo avuto il primo incontro nazionale con i vertici di GSA ai quali abbiamo rappresentato, per grandi linee, le molteplici criticità che in maniera più o meno uniforme si stanno registrando sulle attività svolte in appalto per le concessionarie autostradali e riferite ai servizi integrativi antincendio oltre alla necessità di andare all’applicazione del CCNL di settore sottoscritto dalle segreterie nazionali FILT, FIT e UILT con ANGAF.
L’azienda in quella circostanza aveva manifestato disponibilità ad agevolare il percorso di realizzazione del CCNL unico di settore seguendo, quindi, quanto richiesto dalle OO.SS.
confederali e nel contempo si rendeva disponibile ad aggiornare il confronto per entrare nel merito delle singole criticità da affrontare e relative, soprattutto, ad orario di lavoro, organizzazione del lavoro e salute e sicurezza.
Il 10 giugno scorso, unitamente a FIT e UILT abbiamo indicato a GSA le ns disponibilità per la ripresa del confronto ma l’azienda non ha mai risposto, manifestando, quindi, negligenza e rispetto nei confronti delle segreterie nazionali confederali dei trasporti.
Nel contempo abbiamo registrato un peggioramento delle condizioni di lavoro complessive accompagnate anche da un arretramento sul piano delle relazioni sindacali considerando che GSA ha disertato anche il tavolo di confronto promosso dalla Prefettura di Firenze nell’ambito della seconda fase delle procedure di raffreddamento avviate a livello locale.
È per tutte queste ragioni che ci vediamo costretti a proclamare lo stato di agitazione di tutti i lavoratori dipendenti di GSA che operano presso le concessionarie autostradali sui servizi integrativi antincendio ovvero primo intervento ed antincendio.
La FILT porterà avanti le proprie legittime ragioni in tutte le sedi, a partire da quelle istituzionali, perché vanno rapidamente garantite le tutele individuali e collettive su orario di lavoro e sicurezza nell’ambito anche di un CCNL vero e dignitoso, rispettoso della normativa vigente ed adeguato alle attività richieste ai lavoratori.
La Segreteria Nazionale Filt Cgil