“Occorre affermare il diritto all’accoglienza di tutti i rifugiati e di tutte le rifugiate, dotandosi di adeguati finanziamenti per le strutture necessarie, e costruire strategie comuni nella dimensione multilaterale tra i Paesi”. Così la Cgil nazionale in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
“Inoltre – prosegue la Confederazione – vanno superate le politiche fallimentari di esternalizzazione delle frontiere e gli accordi sui respingimenti di chi fugge da contesti come quello della Libia o della Turchia, paesi in cui i migranti vengono rinchiusi in centri di detenzione in condizioni inaccettabili”.
“Tutto questo – ribadisce la Cgil in conclusione – deve lasciare spazio alla costruzione di vie legali e sicure di accesso, a politiche che consentano i salvataggi in mare e all’impegno a rimuovere ogni ostacolo all’accesso alla protezione internazionale”.
“Inoltre – prosegue la Confederazione – vanno superate le politiche fallimentari di esternalizzazione delle frontiere e gli accordi sui respingimenti di chi fugge da contesti come quello della Libia o della Turchia, paesi in cui i migranti vengono rinchiusi in centri di detenzione in condizioni inaccettabili”.
“Tutto questo – ribadisce la Cgil in conclusione – deve lasciare spazio alla costruzione di vie legali e sicure di accesso, a politiche che consentano i salvataggi in mare e all’impegno a rimuovere ogni ostacolo all’accesso alla protezione internazionale”.