“Nella giornata di ierfi la nostra compagna Rosita Galdiero, coordinatrice nazionale del settore Aerospazio, Impiantistica e Installazioni, si è vista recapitare presso la sede della Fiom, in corso Trieste 36 a Roma, una busta chiusa contenente un proiettile.
È un atto gravissimo contro l’organizzazione tutta, e l’ennesimo tentativo di intimidire la nostra compagna Rosita impegnata in questi anni nella lotta all’illegalità che si annida nel mondo degli appalti e dei subappalti. E’ prevista, infatti, proprio in questa settimana la sua testimonianza al maxi processo che sta interessando il territorio di Benevento.
L’atto è stato subito denunciato agli organi ispettivi di polizia, spetta ora alla Magistratura individuare i responsabili.
La Cgil, la Fiom e la compagna Galdiero non faranno mai un passo indietro rispetto alle lotte e alle battaglie portate avanti da sempre. Questi atti vili di intimidazione ci dicono che stiamo sulla strada giusta”.
Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini e il segretario generale della Fiom-Cgil, Michele De Palma