Biblioteche: a Firenze precari chiedono incontro a Comune ‘Su tenuta occupazione nuovo appalto’

Lunedì 6 giugno una delegazione del personale in appalto delle biblioteche e dell’archivio di Firenze consegnerà al sindaco Dario Nardella, all’assessore al personale Alessandro Martini e ai consiglieri comunali, una lettera aperta sulle criticità del nuovo appalto che entrerà in vigore dal primo luglio. I ‘Biblioprecari’ chiedono al Comune un incontro tempestivo sulla tenuta occupazionale del nuovo appalto, e delucidazioni sul processo di reinternalizzazione “che in questo momento, di fatto, vede escluso proprio il personale precario”, si legge in una nota. “Nonostante la mobilitazione, i picchetti, gli scioperi, e la convergenza di associazioni e di altre vertenze – affermano i lavoratori in appalto – con la pubblicazione del Piano economico di gestione del 25 maggio apprendiamo che le risorse stanziate per il nuovo affidamento ammonteranno a 3.202.320 euro, cifra insufficiente a coprire l’attivazione di tutti i servizi, per un ammanco calcolato di circa 120.000 euro, che si tradurranno in una significativa riduzione oraria dell’offerta culturale alla cittadinanza”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio