Domani, 25 maggio, oltre 100 ospedali del network dei Bollini Rosa di Fondazione Onda offriranno servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti dedicati al mal di schiena, un’esperienza comune ma “spesso sottovalutata”. Nella maggior parte dei casi, infatti, il mal di schiena è riconducibile a cause di natura meccanica ma, evidenzia la Fondazione, “può essere anche espressione di una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni”. La giornata di domani rappresenta la seconda edizione dell'(H)-Open Day Reumatologia di Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere), con un focus, quest’anno, sul mal di schiena. “Il perdurare di questa condizione – dichiara in una nota Francesca Merzagora, presidente Fondazione Onda – può infatti essere espressione di uno stato infiammatorio cronico che necessita di una tempestiva valutazione da parte di uno specialista Reumatologo e di un adeguato trattamento. La diagnosi precoce è cruciale per impedire l’instaurarsi di gravi danni articolari ad alto impatto invalidante”. I servizi che i cittadini potranno ricevere nelle strutture aderenti all’iniziativa (consultabili sul sito www.bollinirosa.it) sono gratuiti e includono visite e consulenze in presenza e virtuali, colloqui telefonici con gli specialisti, esami, incontri aperti alla popolazione e info point. L'(H)-Open Day Reumatologia è promosso con il patrocinio della Società Italiana di Reumatologia (SIR) e dell’associazione Reumatologhe DOnne (ReDo) e con il contributo non condizionante di Novartis. (ANSA).
62 minuto di lettura