Fisac Cgil: Fidi Toscana e Sviluppo Toscana, dalla Regione scelte sconcertanti.

Quiriconi, “di sicuro ci sono solo i costi, altri 120.000 euro più iva a Prometeia. Costruire una casa partendo dal tetto, senza il piano industriale ne’ di Fidi ne’ di Sviluppo Toscana i cui amministratori sono peraltro scaduti, senza definire compiutamente quindi le missioni delle società facendosi indicare da un advisor gli obiettivi, è un modo singolare di governare la cosa pubblica”.

Verrebbe da dire idee confuse ma costi sicuri. Dopo la delibera di Giunta che ipotizza la ‘privatizzazione’ della Finanziaria regionale e la volontà di costituire intorno a Sviluppo Toscana l’Agenzia per lo Sviluppo e le successive raccomandazioni del Consiglio, assistiamo sbigottiti al decreto dirigenziale che nei giorni scorsi assegna per un costo da parte della Regione di ulteriori 146.400 Euro alla società Prometeia, un nuovo incarico al fine di supportare la Regione stessa nell’opera di riorganizzazione di Fidi e per ( testuale) ‘..l’individuazione delle attività che SICI sgr potrà svolgere a seguito dell’acquisizione totale da parte di Sviluppo Toscana…’ Costruire una casa partendo dal tetto, senza il piano industriale ne’ di Fidi ne’ di Sviluppo Toscana i cui amministratori sono peraltro scaduti, senza definire compiutamente quindi le missioni delle società facendosi indicare da un advisor gli obiettivi, è un modo singolare di governare la cosa pubblica. Si è individuato un punto di arrivo e per questo si è passati sopra a tutto, anche al buonsenso.
Ci auguriamo che il Presidente Giani e il consiglio regionale vogliano vigilare su un’operazione che continuiamo a ritenere sbagliata”.

Lo dichiara Daniele Quiriconi segretario generale Fisac Cgil Toscana.

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