In Toscana sono 1.111.792 i casi di positività al Coronavirus, 2.234 in più rispetto a ieri (534 confermati con tampone molecolare e 1.700 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 1.057.221 (95,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 2.542 tamponi molecolari e 13.025 tamponi antigenici rapidi, di questi il 14,4% è risultato positivo. Sono invece 3.205 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 69,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 44.654, -2,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 542 (25 in meno rispetto a ieri), di cui 24 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 11 nuovi decessi: 6 uomini e 5 donne con un’età media di 80,9 anni.
L’età media dei 2.234 nuovi positivi odierni è di 47 anni circa (17% ha meno di 20 anni, 18% tra 20 e 39 anni, 33% tra 40 e 59 anni, 22% tra 60 e 79 anni, 10% ha 80 anni o più).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (534 confermati con tampone molecolare e 1.700 da test rapido antigenico). Sono 309.801 i casi complessivi ad oggi a Firenze (569 in più rispetto a ieri), 76.540 a Prato (145 in più), 89.330 a Pistoia (161 in più), 54.489 a Massa (117 in più), 116.639 a Lucca (227 in più), 127.489 a Pisa (288 in più), 98.433 a Livorno (244 in più), 101.751 ad Arezzo (169 in più), 77.726 a Siena (192 in più), 59.039 a Grosseto (122 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 894 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 857 nella Nord Ovest, 483 nella Sud est.
La Toscana si trova al 7° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 30.106 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 28.163 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 31.029 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 30.777, Pisa con 30.501, la più bassa Grosseto con 27.101.
Complessivamente, 44.112 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (1.096 in meno rispetto a ieri, meno 2,4%).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 542 (25 in meno rispetto a ieri, meno 4,4%), 24 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 4%).
Le persone complessivamente guarite sono 1.057.221 (3.344 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 1.057.221 (3.344 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
Oggi si registrano 11 nuovi decessi: 6 uomini e 5 donne con un’età media di 80,9 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 5 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Lucca, 1 a Arezzo, 1 a Siena, 1 a Grosseto.
Sono 9.917 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 3.126 a Firenze, 825 a Prato, 891 a Pistoia, 648 a Massa Carrara, 923 a Lucca, 1.076 a Pisa, 726 a Livorno, 652 ad Arezzo, 530 a Siena, 385 a Grosseto, 135 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
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ITALIA
Covid: 43.947 positivi, 125 vittime Tasso positività 14.5% (ieri 14.7%)
Sono 43.947 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 48.255. Le vittime sono invece 125, rispetto a ieri 13 in meno.
Sono 302.406 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 327.178. Il tasso di positività è al 14,5%, stabile rispetto al 14,7% di ieri. Sono 363 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 6 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 31. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.164, ovvero 220 in meno rispetto a ieri. (ANSA).
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Covid: Crisanti, dati mostrano che si è raggiunto equilibrio Inaccettabile numero di morti, 100 al giorno sono 50.000 l’anno
“Siamo molto vicini all’immunità di gregge e lo dice l’andamento dell’epidemia. Sono mesi che, nonostante le restrizioni siano estremamente blande, il numero dei casi salvo qualche oscillazione giornaliera, è costante, anche se rappresenta la punta di un iceberg. Quindi la situazione di equilibrio è stata raggiunta”. Lo ha detto Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di Microbiologia molecolare all’Università di Padova, su Rai Radio1, sottolineando però che “resta inaccettabile il numero dei morti”. Per impattare su questo numero, ha aggiunto, dobbiamo “passare a una strategia che protegga i fragili. E’ stato sbagliatissimo togliere il lavoro agile. I fragili che sono in età da lavoro devono lavorare a casa e vanno loro dati sussidi per comprare mascherine. Perché – ha concluso Crisanti – 100 morti al giorno fanno 50.000 morti all’anno, ci riportano nel 1800 quando le malattie infettive erano la prima causa di morte”. (ANSA).
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