Mancano chassis per camper, Laika non conferma 110 tempi determinati

Laika Caravans non conferma circa 110 lavoratori con contratti a tempo determinato presso lo stabilimento di San Casciano in Val di Pesa (Firenze). Lo ha reso noto l’azienda del gruppo Hymer, che già un mese fa aveva annunciato il non rinnovo di altri 105 contratti a termine. La decisione, spiega l’azienda in una nota, è determinata dalla “impossibilità di ricevere da Fiat, Ford e Citroen gli chassis richiesti per soddisfare il portafoglio ordini” e dalla carenza di materiali in generale.
“La mancanza di fornitura di materiali dovrebbe essere a breve termine, permettendo così al sito produttivo di San Casciano in Val di Pesa di svilupparsi in linea con il proprio piano industriale vista anche la solidità degli ordini”, afferma l’azienda. Secondo quanto si apprende, l’intenzione di Laika è quella di reinserire i lavoratori non confermati, una volta che la situazione delle forniture si sarà risolta. “In un periodo – si legge ancora in una nota – durante il quale, a causa della pandemia da Covid, il camper ha conosciuto un autentico boom grazie alla possibilità di viaggiare in totale sicurezza sanitaria garantendo alle famiglie uno spazio privato. Le aziende del settore della camperistica fanno difficoltà a rispettare le scadenze concordate con la rete vendita per la consegna dei veicoli perché mancano i materiali da assemblare”. (ANSA).

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