Ucraina: Cgil, partita delegazione per aiuti umanitari profughi fuggiti dalle bombe

Il viaggio documentato su piattaforma e social Collettiva
Una delegazione della Cgil, guidata dal segretario confederale Giuseppe Massafra, è partita questa mattina da Roma verso il confine tra la Slovacchia e l’Ucraina per portare gli aiuti umanitari raccolti in queste settimane: dagli alimenti ai prodotti per l’igiene e la prima infanzia, ai profughi fuggiti dalle bombe.
Il cammino verso il confine sarà intervallato da varie tappe. La prima oggi a Vienna dove ci sarà un incontro col sindacato austriaco OGB. Subito dopo la delegazione si trasferirà a Bratislava per un saluto col sindacato slovacco. Domani, mercoledì 30 marzo è previsto l’arrivo al centro profughi di Sobrance dove il materiale raccolto sarà consegnato direttamente al sindacato ucraino FPU, impegnato sul territorio nella gestione dell’emergenza umanitaria.
Il viaggio, tremilaquattrocentotrentasei chilometri tra andata e ritorno, sarà documentato sulla piattaforma e sui social di Collettiva.

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