Scuola: Cgil, campagna stipendi a 100 supplenti e Ata Livorno Sindacato pronto all’azione legale per chi non viene pagato

“A Livorno e provincia ci sono almeno un centinaio di lavoratori e lavoratrici del mondo della scuola che da mesi stanno lavorando senza riscuotere il proprio stipendio: tutto ciò è grave e inaccettabile”, “sono docenti e personale Ata assunto per far fronte all’emergenza Covid. Per tutelare i diritti di questi lavoratori e di queste lavoratrici abbiamo deciso di lanciare una campagna legale al fine di ottenere l’immediato pagamento dei loro stipendi”. Lo affermano Licia Mataresi e Veronica Virgili della segreteria Flc-Cgil provinciale di Livorno. “Con il decreto n. 21 dello scorso 21 marzo sono stati prorogati i contratti Covid per tutto il personale della scuola fino al termine delle lezioni – affermano – un risultato importante che arriva anche grazie al lavoro della Flc-Cgil che adesso intende tutelare questo personale per fargli ottenere la riscossione degli arretrati”, “dobbiamo infatti segnalare che molti insegnanti e Ata stanno lavorando nelle scuole senza essere pagati”. Tra il centinaio di persone con stipendio arretrato “c’è chi deve riscuotere due mesi ma anche chi deve ricevere sempre la paga dello scorso dicembre. I casi in tutta la Toscana, all’interno di ogni scuola di ordine e grado, sono centinaia”. “Per ovviare a questa situazione – spiegano ancora – abbiamo deciso di lanciare una campagna che, attraverso azioni legali verso il Ministero dell’Istruzione, porti all’immediato pagamento degli stipendi. Per tutti i nostri iscritti supporteremo gratuitamente quest’azione legale. Il personale che non sta ricevendo le mensilità deve raccogliere la documentazione utile ad attestare la propria situazione”. (ANSA).

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