Gkn: rsu, chi tranquillizza opinione pubblica sta mentendo ‘Scade Cig, una valanga di cose non sta andando’

“Dire che sulla Gkn andrà tutto bene è una dichiarazione stucchevole. Da lunedì noi siamo scoperti con la cassa integrazione, ci sono una valanga di cose che non stanno andando. Chi segue Gkn deve sapere che tutto è possibile, compreso il fatto che la reindustrializzazione si riveli un lungo logoramento della comunità operaia che piano piano lascia la fabbrica”. Lo ha detto Dario Salvetti, delegato Rsu ex Gkn, presentando a Firenze la manifestazione nazionale del 26 marzo a tutela dei lavoratori della fabbrica di Campi Bisenzio (Firenze) e degli altri addetti coinvolti in crisi aziendali. “La reindustrailizzazione era un processo che si poteva evitare – ha aggiunto -. La fabbrica è integra, potrebbe produrre semiassi in qualsiasi momento: invece è un processo che dovremo fare, sarà lungo, dall’esito incerto. Chi tranquillizza l’opinione pubblica sta mentendo su cosa è un processo di reindustrializzazione, ma una cosa piena di stenti economici, sacrifici, difficoltà, in cui ognuno può in qualsiasi momento fermarsi. Ci hanno tolto il 9 luglio una fabbrica funzionante, immaginate quanto è facile togliere una fabbrica che non esiste”. (ANSA).
=========
Clima: Gkn con Fff, doppia manifestazione 25-26/3
Collettivo di Fabbrica ex Gkn e Friday For Future insieme il 25 e 26 marzo, in una doppia manifestazione sulla “giustizia climatica”. È quanto presentato oggi a Firenze: il 25 marzo è in programma lo sciopero globale per il clima (che coinvolgerà tutto il mondo), il giorno successivo a Firenze la mobilitazione nazionale ‘Insorgiamo’, il cui slogan è nato proprio sulla vertenza della fabbrica di Campi Bisenzio. Diversi i testimonial: da Zero Calcare, Vauro e Staino con le loro vignette, a Jorit e Modena City Ramblers. La doppia iniziativa coinvolge anche organizzazioni come Arci e altri lavoratori di vertenze come Caterpillar, Tim o Alitalia. La manifestazione del 25 marzo inizierà la mattina (orari diversi a seconda delle città), quella del 26 inizierà a Firenze alle 14.30 da piazza Vittorio Veneto: il percorso toccherà Porta a Prato, via della Scala, via dei Fossi, ponte alla Carraia, ponte alle Grazie, con arrivo in piazza Santa Croce “Sono due date ma in realtà è una unica – ha detto Dario Salvetti, delegato Rsu ex Gkn -. Vogliamo dire che non esiste contrapposizione tra questione ambientale e sociale. Non ci vogliamo più mobilitare sulla base dell’emergenza, stiamo insorgendo per il nostro futuro”. Secondo Martina Comparelli, portavoce di Fridays For Future Italia, “è importantissimo riuscire a congiungere le due mobilitazioni. È necessario riprendere quella visione globale che ci è stata tolta, fondamentale per far sì che si comprenda che non siamo più divisi l’uno dall’altro e che non si crei più quella dinamica del concetto ‘la mia lotta è più importante della tua’. Non possiamo più dividerci di fronte al ricatto tra ambiente e lavoro”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio