Ucraina: in 3.000 a marcia pace Arezzo-Rondine

Al via stamani la marcia per la pace organizzata da Rondine Cittadella della pace con il sostegno del Comune di Arezzo: in 1500 i partecipanti alla partenza. Tra questi stranieri di varie nazionalità, compresi russi e ucraini, e molti studenti.  “Rondine ci ha insegnato a trasformare i conflitti e a disarticolarli – ha detto Serghej, ceceno di origine -, sono molto felice di essere qui a partecipare a questa marcia e a lanciare un messaggio di pace”.
Partiti in 1500 e arrivati a Rondine Cittadella della Pace in 3000per dire no alla guerra. Oltre agli studenti e ai tanti sindaci presenti con in testa quello di Arezzo Ghinelli, all’arrivo era presente il presidente delle confederazione delle Misericordie Domenico Giani appena tornato dall’Ucraina. Previsto poi un collegamento con la senatrice a vita Liliana Segre. “Sono rimasto stupito dalla forza soprattutto di donne e di bambini – ha detto Giani -, ora è importante preparare gli uomini alla pace così come Rondine, di cui sono stato uno dei fondatori, fa da anni. Il mondo cambierà dopo questa guerra ma di certo è fondamentale che le diplomazie facciano il proprio lavoro perché la via diplomatica è l’unica per superare questa crisi”. Tra i presenti anche il patron di Arezzo Wave Mauro Valenti: “Mi sono risentito giovane a partecipare, apre il cuore vedere tutti questi giovani speriamo che possa partire un messaggio forte. La musica ha dato un messaggio fondamentale anche in America per dire no alla guerra. Io mi auguro che il conflitto ucraino possa cessare, sono nauseato da ciò che sta facendo la Russia”. (ANSA).

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