Bombe russe contro la torre della TV di Kiev. Le notizie ANSA delle ore 17 del 1° marzo 2022

BOMBE RUSSE COLPISCONO LA TORRE DELLA TV DI KIEV
VIA DAI RIPETITORI. ‘NEL MIRINO ANCHE SANTA SOFIA’
Le forze armate russe hanno colpito la Torre della Tv di Kiev. I
canali televisivi del Paese hanno smesso di trasmettere pochi
minuti fa. Lo rende noto su Twitter il media locale The Kyiv
Independent. La notizia segue quella della Tass secondo cui
‘l’esercito russo ha invitato tutti i cittadini della regione di
Kiev che abitano vicino a ripetitori di telecomunicazioni a
lasciare le loro case’. L’ambasciata ucraina presso la Santa
Sede riferisce intanto che, ‘secondo l’intelligence, le truppe
russe stanno preparando un attacco aereo sulla cattedrale di
Santa Sofia a Kiev, patrimonio dell’Unesco’. Missili e bombe
hanno colpito il centro di Kharkiv, devastata la piazza della
Libertà. Decine le vittime. Annunciato per domani il secondo
round di colloqui russo-ucraini.
—.
ZELENSKY, ‘VOGLIAMO ESSERE IN UE, PROVATE CHE SIETE CON NOI’
L’APPELLO AL PE, ‘VORREI CHE INCORAGGIASTE LA NOSTRA SCELTA’
‘Vorrei sentire da voi che la scelta dell’Ucraina verso l’Europa
sia incoraggiata. Vogliamo essere membri a pari diritti dell’Ue.
Stiamo dimostrando a tutti che questo è quello che siamo’, ha
detto il presidente ucraino Zelensky in videocollegamento con la
plenaria straordinaria del Parlamento Ue. ‘Chiedo agli europei
di provare che siete con l’Ucraina’. ‘Putin dice che punta agli
obiettivi militari, ma ieri ha ucciso 19 bambini’, ha aggiunto
Zelensky. ‘L’Ue sia all’altezza del momento’, la risposta del
presidente del Consiglio Michel. ‘È il momento della verità’, ha
aggiunto la presidente della Commissione von der Leyen. La
Russia dovrebbe essere esclusa dal Consiglio Onu per i diritti
umani. Così il segretario di stato Usa Antony Blinken nel suo
intervento alla 49esima sessione dell’Unhrc.
—.
CORTE STRASBURGO, ‘MOSCA FERMI GLI ATTACCHI AI CIVILI’
LA RUSSIA NON DEVE COLPIRE EDIFICI COME SCUOLE E OSPEDALI
La Corte europea dei diritti umani (Cedu) ha intimato alla
Russia di astenersi dal condurre attacchi militari contro i
civili e gli edifici civili, comprese le abitazioni, gli
ospedali e le scuole, ma anche veicoli come le ambulanze. La
Corte ha cosi accettato la richiesta dell’Ucraina di imporre
alla Russia misure che mettano fine alle ripetute violazioni
commesse dalle truppe russe.
—.
LAVROV, ‘L’UE RESPONSABILE DELLE ARMI LETALI A KIEV’
‘CONSEGUENZE SUI CITTADINI E SULLE STRUTTURE COINVOLTE’
“I cittadini e le strutture della Ue coinvolti nella fornitura
di armi letali alle Forze Armate Ucraine saranno ritenuti
responsabili di qualsiasi conseguenza di tali azioni nel
contesto dell’operazione militare speciale in corso. Non possono
non capire il grado di pericolo delle conseguenze”. Lo ha detto
il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. “L’Ue si è
definitivamente schierata con il regime di Kiev, che ha
scatenato una politica di genocidio contro parte della sua
stessa popolazione”, aggiunge Lavrov.
—.
KULEBA CHIEDE CHE LA CINA MEDI PER IL CESSATE IL FUOCO
RICHIESTA AVANZATA NEL COLLOQUIO TELEFONICO CON WANG YI
L’Ucraina è pronta a rafforzare la comunicazione con la Cina e
“aspetta con impazienza una mediazione della parte cinese per
realizzare il cessate il fuoco”. E’ quanto ha detto il ministro
degli Esteri Dmytro Kuleba alla controparte cinese Wang Yi nel
corso della loro telefonata, nel resoconto dato da Pecino.
Kuleba ha introdotto la situazione del primo round dei negoziati
ucraino-russi, affermando che “porre fine alla guerra è la
massima priorità della parte ucraina” che è “aperta a negoziare
una soluzione” con “positività e sincerità”.
—.
L’AMBASCIATA D’ITALIA IN TRASFERIMENTO A LEOPOLI
L’AMBASCIATORE PORTA IN SALVO 20 MINORI, 6 NEONATI
È in corso il trasferimento a Leopoli dell’Ambasciata d’Italia a
Kiev per continuare a svolgere le proprie funzioni, così come
altre ambasciate già trasferitesi che erano presenti a Kiev. Lo
fa sapere la Farnesina. Nel trasferimento – a quanto apprende
l’ANSA – l’ambasciatore Zazo è riuscito a portare in salvo anche
circa 20 minori, tra questi 6 neonati, che aveva accolto in
ambasciata in questi giorni perché privi di un posto sicuro.
—.
DRAGHI, ‘SENZA GAS RUSSO PROBLEMI ANCHE PRIMA DELL’INVERNO’ GIORGETTI, ‘CON LA CRISI RISCHI PER GLI OBIETTIVI DEL PNRR’
‘La nostra previsione è che saremo in grado di assorbire
eventuali picchi di domanda attraverso i volumi in stoccaggio e
altre capacità di importazione. Ma, senza forniture dalla
Russia, la situazione forse anche nel prossimo futuro più
immediato rischia di essere più complicata’, ha detto il premier
Draghi nelle comunicazioni alla Camera sulla crisi ucraina,
confermando che ‘il governo ha allo studio una serie di misure
per ridurre la dipendenza italiana dalla Russia’. L’aggravarsi
della crisi ‘potrebbe mettere a repentaglio la realizzazione di
alcuni obiettivi inseriti nel Pnrr’, ha affermato il ministro
dello Sviluppo Giorgetti.
—.
PIAZZA AFFARI PEGGIORA A -3%, CON LE ALTRE BORSE EUROPEE
IL TITOLO TIM IN CADUTA, -8,5% FRA KKR E ATTESA DEI CONTI
Piazza Affari perde sempre di più nel pomeriggio, fino a cedere
il 3%, mentre peggiorano anche le altre principali Borse
europee, nel sesto giorno di conflitto in Ucraina. Le peggiori
sono Parigi (-2,6%) e Francoforte (-2,5%), seguite da Madrid
(-2,3%) e Londra (-0,9%). Col peggioramento del listino Tim
scivola ancora in Borsa dove cede l’8,5% alla vigilia del cda
sui conti. A soffiare sulle vendite anche le ipotesi di un no
all’opa di Kkr. (ANSA).

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