Aggressioni e violenze sulla fidanzata, 30enne in carcere Rete familiare intercetta disagio della ragazza e dà allarme

La squadra mobile di Pisa ha arrestato uno straniero 30enne con l’accusa di maltrattamenti contro familiari e conviventi e violenza sessuale continuata nei confronti della compagna, che, secondo quanto ricostruito dalla questura in una nota, “avrebbe subito “violenze verbali e fisiche fin dall’inizio della convivenza nel 2020, sfociate anche in aggressioni talvolta accompagnate dall’utilizzo di coltelli o altri oggetti atti all’offesa, non solo rivolte verso la vittima ma anche verso il suo animale di affezione”. Le indagini sono scattate grazie alla rete familiare e delle amicizie della donna che, spiega ancora la questura, “seppure non pienamente consapevole delle violenze, è riuscita a intercettare, nei rari momenti di contatto, il disagio della vittima, comunicandolo alla polizia circa un mese fa”. Attraverso l’audizione della vittima e altri riscontri acquisiti dalla polizia è stato possibile delineare un quadro gravemente indiziario nei confronti del compagno e il giudice per le indagini preliminari ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato arrestato all’alba e ristretto nella casa di reclusione don Bosco di Pisa. (ANSA).
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Tentata violenza a donna a Forte Marmi’
Indagini in corso a Forte dei Marmi (Lucca) per una tentata violenza sessuale a una donna sul lungomare, episodio che risale al pomeriggio di domenica scorsa. Personale del commissariato di polizia sta svolgendo accertamenti sull’episodio, avvenuto nel litorale di Vittoria Apuana. Secondo quanto riporta oggi Il Tirreno un uomo ha aggredito una passante che stava camminando. Le sue urla hanno però richiamato l’attenzione di altre persone che l’hanno soccorsa, tra cui la titolare di uno stabilimento che stava finendo di parcheggiare l’auto. Altre due giovani donne, che stavano praticando jogging, si sono fermate e si sono unite alla prima soccorritrice per aiutare la malcapitata in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. La donna aggredita era sola quando è stata assalita e stava camminando in una via stretta di raccordo fra il lungomare e via Mazzini. Secondo la sua descrizione l’aggressore potrebbe essere un uomo dell’Est Europa.
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