Arrestato in carcere dalla polizia a Siena per maltrattamenti in famiglia un uomo di 34 anni, un marocchino che vessava la moglie, una italiana di 10 anni più anziana di lui. Lo ha stabilito il gip di Siena su richiesta della procura e a seguito di indagini della squadra mobile. A pesare sulla decisione, spiega la questura, la pericolosità dell’uomo, pluripregiudicato per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti. La moglie ha denunciato soprusi iniziati oltre un anno fa dopo che lui era uscito dal carcere. L’uomo abitava nella casa di proprietà della moglie, vi faceva rientro all’alba, spesso in compagnia di amici poco fidati, pretendendo perfino rapporti sessuali ai quali lei cedeva per paura di reazioni pericolose. A volte era costretta a restare chiusa in casa nei giorni in cui lui si assentava senza dare spiegazioni. Sempre secondo le ricostruzioni, numerose volte è stata bersaglio di sputi e ingiurie, spintoni e colpi che le hanno provocato anche lividi sul corpo, tutti documentati dalla donna col cellulare, che in occasione di uno dei tanti litigi dovuti all’irascibilità dell’uomo, è stato perfino scaraventato dal balcone. (ANSA).
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