Mafie: a Gdf segnalate 120 sospette infiltrazioni in Maremma In due anni di attività 60 accertamenti conclusi

Infiltrazioni mafiose, usura e aziende in crisi che finiscono in “mani” sbagliate. Sono queste tra le principali mission della Guardia di Finanza di Grosseto per tutelare la Maremma da potenziali pericolose infiltrazioni criminali. Silenziosa, ma penetrante e costante è l’attività di prevenzione: negli ultimi 24 mesi oltre 120 le segnalazioni di operazioni sospette approfondite e 60 gli approfondimenti antimafia conclusi. Su coordinamento del Comando Provinciale di Grosseto tutti i reparti si stanno concentrando sull’obiettivo di prevenire e scongiurare che, in particolare, i bisogni di liquidità di famiglie ed imprese in difficoltà finanziarie possano accrescere come detto i fenomeni di usura (quattro denunciati negli ultimi due anni). In questa ottica la Guardia di Finanza, attraverso l’attività di intelligence sul territorio e lo sfruttamento del patrimonio informativo messo a disposizione dalle banche dati, agisce seguendo ed analizzando le movimentazioni di denaro e gli investimenti patrimoniali, monitorando i possibili interessi economici ed imprenditoriali della criminalità comune ed organizzata, sia autoctona che straniera. Importantissima e, per alcuni aspetti innovativa, anche la “rete” di osmosi informativa realizzata con gli enti pubblici, le associazioni di categoria e gli amministratori locali, i quali tutti ben sanno che possono rivolgersi ai comandi del Corpo per segnalare situazioni sospette: è questo un sicuro “valore aggiunto” che permette di accorciare le distanze nella lotta alle infiltrazioni delinquenziali e nell’attività di prevenzione. (ANSA).

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