Lavoro: Fimer, incontro a Mise e sciopero di 800 lavoratori Oggi assemblea fabbrica

14 possibili investitori ma serve mese

Due ore di sciopero a sostegno della vertenza è stata la risposta dei circa 400 dipendenti della Fimer (800 con l’indotto), in occasione dell’incontro di ieri a Roma al Mise per la Fimer, azienda delle energie rinnovabili che produce inverter solari. Le richieste avanzate da Fiom, Fim e Uilm che hanno partecipato all’incontro, ovvero una soluzione rapida, sarebbero rimaste al momento senza risposte. “Non ci sono certezze sul futuro”, hanno dichiarato i sindacati dopo l’incontro, riservandosi tuttavia di approfondire la questione domani quando si terrà l’assemblea dei lavoratori. La finalità è chiarire tutti gli aspetti affrontati al Ministero alla presenza anche dei rappresentanti della società. Al termine della riunione i lavoratori hanno messo in atto uno sciopero davanti allo stabilimento. All’interno dell’azienda, tra l’altro, si sono presentati i dirigenti e la proprietà, per verificare alcune situazioni. In base a quanto emerge, è necessario almeno un altro mese per consentire ai potenziali 14 investitori di fare un passo in avanti decisivo. Nel frattempo, a livello finanziario, la situazione non è per niente semplice e ci sono nuove difficoltà nell’approvvigionamento dei materiali, elemento decisivo nella criticità dell’azienda. Oggi assemblea di fabbrica.

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