Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 26 gennaio 2022

TERZA FUMATA NERA, MA ARRIVANO SEGNALI DAI GRANDI ELETTORI125 VOTI MATTARELLA, 114 CROSETTO, 61 MADDALENA, 52 CASINI
Terza fumata nera al voto per eleggere il presidente della
Repubblica. Ma, con la soglia per l’elezione fissata per
l’ultima volta ai due terzi (673 voti), calano a 412 le schede
bianche e arrivano chiari segnali dai grandi elettori: un boom
di 125 voti per il Mattarella-bis; 114 preferenze a Crosetto,
quasi il doppio dei 63 grandi elettori di FdI che lo ha
candidato; quarto è il giurista Maddalena, votato da Alternativa
c’è e dagli ex M5s, e che questa volta raggiunge 61 voti; Casini
ottiene 52 preferenze, con la benedizione centrista. I presenti
e votanti sono stati 978, le schede nulle 22, dispersi 84 voti.
Domani, con l’asticella abbassata a 505 voti, si farà sul serio.
—.
PRESSING DI FDI, ‘DOMANI NOME UNICO DEL CENTRODESTRA’
IL PD CHIEDE A SALVINI DI EVITARE IL MURO CONTRO MURO
Pressing di Fratelli d’Italia perchè il centrodestra presenti
domani un candidato unico al Quirinale e lo metta in votazione
al quarto scrutinio per raggiungere le 505 preferenze necessarie
per l’elezione. ‘Dovessi decidere io, domani metterei in campo
uno dei nomi della rosa’, dice La Russa dopo il successo del
voto su Crosetto. ‘Se non entrano nel merito, credo che spetti
al centrodestra uscire dal pantano, fare un nome e votarlo,
aggiunge. Il Pd insiste invece con Salvini perchè eviti il muro
contro muro che farebbe saltare la maggioranza di governo e
rischierebbe di precipitare il Paese nell’instabilità.
—.
USA, MOSCA POTREBBE USARE LA FORZA ENTRO METÀ FEBBRAIO
LAVROV AVVERTE L’OCCIDENTE, ‘NOI SIAMO PRONTI A TUTTO’
Gli Stati Uniti si aspettano ‘un possibile uso della forza
militare’ in Ucraina da parte della Russia ‘entro metà
febbraio’, affermano fonti del Dipartimento di Stato. Davanti
alla Duma, il ministro degli Esteri russo Lavrov dice intanto
che sull’Ucraina ‘i nostri colleghi occidentali sono in uno
stato di frenesia militarista e fanno dichiarazioni isteriche.
Noi siamo pronti a tutto – aggiunge – Non abbiamo mai attaccato
nessuno, siamo sempre stati attaccati, ma quelli che l’hanno
fatto non se la sono cavata’.
—.
UOMO E DONNA TROVATI MORTI, IPOTESI OMICIDIO-SUICIDIO
I CORPI ERANO A BORDO DI UN’AUTO IN PROVINCIA DI BIELLA
I cadaveri di un uomo e una donna sono stati trovati in un’auto
lungo una strada sterrata in provincia di Biella. Secondo una
prima ricostruzione, si tratterebbe di omicidio-suicidio.
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ISS, 80 ANNI L’ETÀ MEDIA DEI MORTI, PIÙ ALTA PER I VACCINATI
MAGGIOR PARTE RICOVERATI PER COVID, NON IN TERAPIA INTENSIVA
L’età media dei morti e positivi al Covid in Italia è di 80
anni, la maggior parte è stata ricoverata in ospedale ma non in
terapia intensiva e i deceduti vaccinati hanno un’età media più
alta e più patologie preesistenti rispetto a quelli non
vaccinati. Sono alcuni dei dati emersi dall’aggiornamento del
report decessi, basato sui dati della Sorveglianza Integrata e
su un campione di cartelle cliniche di pazienti deceduti con
positività al Covid pubblicato dall’Iss.
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‘FRENATA DI RICOVERI E INTENSIVE PIÙ FORTE DA 3 MESI’
FIASO, DIMINUITI DEL 2,5% NEI REPARTI, -8% IN INTENSIVA
Frenata dei ricoveri per Covid, sia nei reparti intensivi che in
area medica, nell’ultima settimana, secondo la rilevazione dei
20 ospedali sentinella della Fiaso. La frenata più evidente
degli ultimi tre mesi. “I ricoverati per Covid nei reparti
diminuiscono del 2,5% nelle intensive sono diminuiti dell’8%. I
non vaccinati sono il 60% del totale e tra i vaccinati in
rianimazione il 72% non aveva ancora fatto la terza dose.
—.
‘DA MARZO ALTRI 18 MESI PER COMPLETARE IL MOSE’
IL MINISTERO CONFERMA IL CRONOPROGRAMMA DEL’OPERA
Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili
conferma il cronoprogramma del completamento del Mose ‘a 18 mesi
dalle opere civili ed elettromeccaniche’ a partire da marzo,
allegato al settimo Atto Aggiuntivo della convenzione tra il
Provveditorato alle Opere Pubbliche del Veneto e il
Concessionario Consorzio Venezia Nuova, inviato alla Corte dei
Conti per controllo di legittimità. ‘Un tempo più lungo – si
legge in una nota del ministero – è previsto soltanto per quelle
opere che, come la conca di Malamocco, hanno subìto danni dovuti
per cause esterne’.
—.
CADE NEL CANTIERE EDILE, MORTO OPERAIO 41ENNE A TORINO
L’UOMO DI ORIGINI BRASILIANE ERA SALITO SU UN PONTEGGIO
Un operaio di 41 anni, di origini brasiliane, è morto in un
cantiere edile di Torino, probabilmente dopo una caduta da un
ponteggio. Era stato portato in condizioni gravissime, con un
politrauma, all’ospedale Cto, ma è spirato poco dopo l’arrivo.
L’incidente nel quartiere Santa Rita. Sul posto Vigili del
Fuoco, Carabinieri, ispettori del lavoro. Sulla dinamica sono in
corso accertamenti. (ANSA).

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