Un investimento di oltre 50 milioni di euro per realizzare una nuova manifattura a Bagno a Ripoli (Firenze), avviare attività di ricerca e sviluppo e assumere a regime oltre 300 nuovi addetti. La maison Fendi, spiega una nota di Invitalia, lancia un piano di sviluppo per costruire un nuovo complesso industriale al posto dell’ex Fornace Brunelleschi, lasciata dagli Anni ’90 in uno stato di degrado e abbandono, e per cogliere meglio l’evoluzione dei mercati anche grazie all’intelligenza artificiale. L’investimento è supportato da Invitalia, attraverso il contratto di sviluppo, con un contributo a fondo perduto di oltre 5,2 milioni di euro messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico. Ulteriori 500.000 euro sono erogati dalla Regione Toscana in virtù di uno specifico Accordo di Sviluppo tra Ministero dello Sviluppo economico, Invitalia, Fendi e Regione. Il nuovo sito produttivo sarà ad alta efficienza energetica e comporterà la dismissione dei due stabilimenti attualmente utilizzati. Le attività di ricerca e sviluppo si concentreranno sulla pelletteria e sull’ideazione di nuovi prodotti che possano esprimere il più alto savoir faire italiano. A questo scopo verranno utilizzati algoritmi di intelligenza artificiale di tipo Design Support System (DeSS), che si evolveranno nel corso del progetto tramite metodologie di auto-apprendimento. Un upgrade tecnologico che consentirà al marchio Fendi di rafforzare la propria competitività in ambito globale nel settore della moda di lusso. Significativo l’impatto occupazionale: il piano di sviluppo prevede a regime oltre 300 nuove assunzioni presso la nuova manifattura. (ANSA).
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